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L’Asl non trova batteri nell’acqua di Varallo. Resta da verificare il “virus della gastroenterite”
Nuovo aggiornamento dopo i numerosi casi di malore dei giorni scorsi.
L’Asl non trova batteri nell’acqua di Varallo. Resta da verificare il “virus della gastroenterite”. Nuovo aggiornamento dopo i numerosi casi di malore dei giorni scorsi.
L’Asl non trova batteri nell’acqua di Varallo. Resta da verificare il “virus della gastroenterite”
Nessun batterio trovato nell’acqua erogata dall’acquedotto di Varallo. L’Azienda sanitaria di Vercelli aggiorna l’andamento delle analisi a seguito delle numerose gastroenteriti che si erano avute nei giorni scorsi. «I controlli microbiologici effettuati su coliformi fecali, escherichia coli, enterococchi e salmonella hanno dato tutti esito negativo». Già nella giornata di ieri, lunedì 20 agosto, l’Asl aveva diffuso una nota con i primi dati parziali delle analisi.
C’è solo una verifica ancora da fare: «A giorni sarà disponibile anche l’analisi sulla presenza di Norovirus nell’acqua richiesta all’Istituto zooprofilattico di Brescia».
E’ il “virus della gastroenterite”
Si tratta di una verifica importante, visto che il Norovirus, come si legge su Wikipedia, «è la causa più comune di gastroenterite. L’infezione è caratterizzata da diarrea non sanguinante, vomito e dolore addominale accompagnati anche da febbre o mal di testa». Vale a dire, proprio i sintomi che numerosi cittadini hanno accusato a Ferragosto e nei giorni successivi.
Ovvio che il risultato di questa analisi è molto atteso e, fosse negativo, assolverebbe del tutto l’acqua degli impianti Cordar. Al contrario, se si riscontrasse la presenza del virus andrebbero effettuati i trattamenti del caso.
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Cristina
22 Agosto 2024 at 15:50
Un virus influenzale con coinvolgimento gastroenterico è stato riscontrato in altri paesi della Valsesia che non usufruiscono degli impianti idrici della Cordar. Ne deduco che l’acqua non sia il vettore dell’agente virale ma che la trasmissione sia avvenuta in altro modo