Attualità
Settemila valsesiani senza elettricità: l’Unione montana chiede il risarcimento all’Enel
«Il blackout domenicale ha danneggiato decine di attività turistiche».
Settemila valsesiani senza elettricità: l’Unione montana chiede il risarcimento all’Enel. «Il blackout domenicale ha danneggiato decine di attività turistiche».
Settemila valsesiani senza elettricità: l’Unione montana chiede il risarcimento all’Enel
L’Unione montana Valsesia chiede all’Enel di rimborsare i danni causati dall’interruzione della fornitura elettrica avvenuta domenica 28 luglio scorso, che ha coinvolto un buon numero di comuni del territorio più a monte, per un totale di circa 7mila utenti.
«L’interruzione ha causato, oltre al disagio, anche una perdita di incassi per le attività commerciali – si legge nella nota inviata all’Enel dal presidente Francesco Pietrasanta -. Commercianti che non hanno potuto emettere scontrini, incassare tramite sistemi digitali, offrire servizi e vendere prodotti». Tra l’altro, il fatto che il disservizio sia avvenuto una domenica nel pieno della stagione turistica, con afflusso importante di visitatori e consumatori, rende il danno subito dai valsesiani ancor più eclatante.
La richiesta passa dai cittadini
L’Unione montana ha chiesto a Enel di fare sapere come pensa di determinare il corretto rimborso dei danni subiti. E l’ente ha risposto invitando i cittadini coinvolti a fare richiesta di risarcimento ai loro canali. Ed entro 30 giorni assicurano che saranno loro a far sapere ai cittadini se esistano i presupposti per la richiesta.
I canali per fare richiesta sono tre: la sezione dedicata sul sito dell’Enel distribuzione, oppure una Pec a e-distribuzione@pec.e-distribuzione.it, oppure una lettera a casella postale 5555-85100 Potenza).
“Vigileremo su tutta la procedura”
La risposta dell’Enel, per quanto tempestiva, non soddisfa però l’Unione montana. «Vigileremo affinché chi ha subito danni sia giustamente risarcito – sottolinea il Pietrasanta –. Non ci devono essere scuse: ringrazio moltissimo le squadre intervenute domenica scorsa, ma il territorio montano non dev’essere in alcun modo dimenticato né penalizzato. Capiamo perfettamente che i guasti possano capitare, ma è fondamentale che si faccia una corretta manutenzione degli impianti e un rinnovamento degli stessi laddove risultino obsoleti».
L’Unione si dichiara pronta anche a fare da coordinatore per un’eventuale azione legale, se si rendesse necessario.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook