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A Borgosesia e Valdilana limitazioni al traffico dei veicoli inquinanti

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La Regione Piemonte ha emesso delle limitazioni al traffico dei veicoli inquinanti. Riguardano tutti i Comuni con più di 10mila abitanti.

Limitazioni al traffico dei veicoli inquinanti

Da mercoledì 15 settembre la Regione Piemonte ha adottato un’ordinanza in merito alla limitazione del traffico dei veicoli inquinanti. Il provvedimento sarà valido in tutti i Comuni al di sopra dei 10mila abitanti, quindi Borgosesia e Valdilana.

L’ordinanza regionale riguarda i seguenti veicoli: benzina Euro 0, Euro 1 ed Euro 2; diesel da Euro 0 a Euro 4; gpl e metano da Euro 0 a Euro 1. Cliccando qui sarà possibile prendere visione dell’ordinanza per intero.

Il servizio Move-In

Per poter circolare, queste categorie di veicoli (considerate “inquinanti”) dovranno aderire al servizio Move-In. A ogni veicolo registrato verrà assegnato un tetto massimo annuale di chilometri che possono essere percorsi sull’intero territorio dei comuni che partecipano all’iniziativa.

Tale servizio, infatti, consentirà l’esenzione dalle limitazioni regionali, ma non nei periodi di attivazione delle misure temporanee. Riguardo a questo ultimo punto, vi consigliamo di leggere questo altro nostro articolo, in cui sono spiegate tutte le limitazioni temporanee e permanenti.

Una scatola nera installata a bordo del veicolo calcolerà i chilometri percorsi su tutti i tipi di strade, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Raggiunto il tetto massimo di percorrenza assegnato, il mezzo non potrà più circolare nelle aree soggette a limitazioni sino al termine dell’anno di adesione al servizio.

Sarà sempre possibile controllare i chilometri residui via app o dal sito web. In caso di controllo su strada, il superamento o meno della soglia chilometrica potrà essere verificato dalla polizia municipale attraverso specifica app.

Come funziona

Innanzitutto, sarà necessario registrarsi nella sezione dedicata alla Regione Piemonte nel portale Move-In, utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Dopo la registrazione, occorrerà contattare l’operatore TSP selezionato in fase di adesione per installare la black-box e successivamente attendere la comunicazione dell’avvenuta attivazione del servizio. Nel caso in cui l’utente voglia utilizzare per Move-In una black-box già installata sul veicolo e fornita da un TSP accreditato, potrà selezionare quest’ultimo in fase di adesione.

Quanto costa

I costi del servizio sono stabiliti da ciascun operatore TSP (Telematics Service Provider) accreditato, nel rispetto dei seguenti prezzi massimi:

  • 50 euro massimi per il primo anno di adesione (30 per l’installazione della black-box e 20 per la fornitura del servizio annuale);
  • 20 euro massimi per la fornitura del servizio annuale, per ciascuno degli anni successivi.

Nel caso in cui un cittadino disponga già di un dispositivo installato a bordo del proprio veicolo compatibile con il servizio Move-In, il prezzo massimo sarà di 20 euro, per la sola fornitura del servizio annuale, anche per il primo anno di adesione.

A Borgosesia alcune agevolazioni

Per limitare i disagi ai cittadini, sul territorio di Borgosesia il Comune ha applicato delle agevolazioni. Sul sito istituzionale, innanzitutto, sono indicati i varchi d’accesso alla zona interdetta. Inoltre sono esonerate le auto Asi, ossia le auto storiche.

I controlli della Polizia Locale inizieranno solo da lunedì 1 novembre, così che i cittadini possano essere adeguatamente informati e abbiano tempo e modo di mettersi in regola.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Fernando Cerruti Rigozzo

    31 Ottobre 2021 at 9:43

    Buongiorno
    Ma i nostri amministratori si rendono conto che non tutti in questo periodo hanno la possibilità di cambiare veicolo, per mia fortuna al momento non è un mio problema ho un’auto ibrida, ma provo a mettermi nei panni di chi vuoi per disoccupazione oppure per problemi legati al covid hanno seri problemi e non può proprio affrontare la spesa di un’auto nuova, altra questione le tasse sull’auto lo stato le pretende per tutto l’anno lo vedo come un furto andrebbero restituiti i mesi dove mi viene negato l’uso dell’auto
    bollo e assicurazione visto che se passa la legge comunitaria non si potrà più fermare l’assicurazione.
    PS: Poi allo stesso tempo vediamo girare stranieri con auto che non arrivano all’euro 1 sgangherate con zero manutenzione, a quelli nessuno fa nulla tanto non hanno nulla forse neanche l’assicurazione o il bollo.
    Ma va beh… siamo in Italia ne dovremo vedere ancora di schifezze.

  2. Rob

    10 Novembre 2021 at 9:59

    Il problema di questa legge è l’anticostituzionalità. Perchè un settantenne può guidare la sua euro 0 mentre una persona più “giovane” non può? Perchè si deve CONTINUAMENTE eludere l’articolo 3 della costituzione? Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

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