Attualità
A Crevacuore arrivano due speed-check

Il Comune dichiara guerra a chi corre troppo in auto: uno sarà in direzione di Pray, l’altro verso Giunchio e Postua
In paese si corre troppo e così il Comune corre ai ripari adottando gli speed-check, strumenti tanto criticati ma comunque efficaci. «Stiamo chiedendo diversi preventivi alle ditte specializzate – conferma il sindaco Massimo Toso -. E’ un intervento che verrà fatto direttamente dal Comune, anche se il tratto non è di nostra competenza. Chiederemo il permesso alla Provincia di Biella sperando che arrivi in tempi brevi».
Ma Toso non vuole soltanto dissuasori. «Non vogliamo posizionare le colonnine – fa notare -, ma inseriremo anche il telelaser in modo che ci sia un controllo con i vigili e avere un risultato efficace». Già individuate le zone dove mettere gli speed-check: «Stiamo pensando di posizionarli sia verso la strada che arriva da Pray, sia verso quella che porta a Giunchio e Postua – riprende Toso -, Valuteremo poi se inserirli anche nella zona di Azoglio. Nei primi due casi si tratta di vie dove si affacciano diverse abitazioni e dove bisognerebbe rispettare il limite dei centri urbani, purtroppo qualcuno si diverte ancora a esagerare con l’acceleratore».
Tra l’altro, lungo la strada che dal centro di Crevacuore porta a Postua da anni si chiedono provvedimenti per limitare la velocità: dopo la morte di Stefania Valle nel 2009, investita sul ponte del rio Bodro da un pirata della strada, si era parlato di ampliare proprio il manufatto che attraversa il torrente, opera che però la Provincia non ha mai finanziato anche se è stata annunciata più volte. Si era parlato anche di mettere un freno alle folle corse delle auto lungo il rettilineo che passa in mezzo a decine di abitazioni. Ora finalmente, a distanza di quasi otto anni, sembra che qualcosa finalmente si muova.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
