A Gattinara il consiglio dei ragazzi chiede interventi per le scuole

Istituto comprensivo e Comune hanno realizzato un progetto di educazione civica per gli studenti di seconda media

Da studenti a consiglieri comunali. Anche quest’anno l’istituto comprensivo di Gattinara e il Comune di Gattinara hanno realizzato un progetto di educazione civica per i ragazzi di seconda media, volto a comprendere meglio il funzionamento della macchina amministrativa di un Comune di una cittadina come Gattinara, dei ruoli degli amministratori e delle competenze istituzionali dell’ente. Nei giorni scorsi il sindaco Daniele Baglione e alcuni amministratori hanno incontrato i ragazzi nell’aula magna della scuola di via San Rocco, per una lezione dedicata proprio all’apparato burocratico del Comune e ai ruoli del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali.

Qualche giorno fa i ragazzi hanno ricambiato la visita, recandosi in municipio per visitare i vari uffici comunali e scoprire le funzioni di ognuno e per partecipare all’ormai consueto consiglio comunale dei ragazzi, in cui gli studenti di seconda media di Gattinara possono inoltrare proposte, suggerimenti e domande al sindaco e agli assessori della loro città. Sono stati tanti gli argomenti tirati in ballo dai ragazzi davanti al sindaco. Alcuni fattibili, alcuni impraticabili, altri che ormai si ripropongono da alcuni anni in quanto, nonostante sembrano banali, non sono invece realizzabili. Un esempio? La possibilità di consumare il pranzo al sacco a scuola.

Ad animare le proposte civiche dei giovani consiglieri sono stati soprattutto la voglia di vedere la loro città più pulita e ordinata, la possibilità di avere maggiori spazi per lo svago e il divertimento ma anche di avere una scuola più bella e funzionale. Così c’è chi chiede di ritinteggiare le aule o sostituire le porte dei bagni che non si chiudono (lavori che saranno messi in agenda), ma anche chi chiede un segnale Wi-fi più efficiente per la scuola. «Abbiamo fatto un accordo con un’azienda – spiega il sindaco – per potenziare il segnale, ma il problema è che ci si collegano tutti ed è ovvio che poi la navigazione risulta lenta».

Prova ne è il fatto che tutti gli studenti presenti in sala conoscevano la password del Wi-fi della scuola. Tra le richieste anche l’acquisto di materiale sportivo per le palestre della scuola. Poi ci sono le richieste per la città, come riattivare alcuni reparti dell’ospedale, riportare il treno in città e costruire piste ciclabili. Ma anche avere maggiori controlli nei parchi e nelle aree di ritrovo dei giovanissimi. «Se notate qualcosa che non va – dice il sindaco – dovete essere anche voi a segnalarlo. I vigili sono soltanto cinque».
Un agente sullo scuolabus

E a chi chiede la presenza di un agente sullo scuolabus, Baglione risponde: «Ogni tanto c’è ma se ci sono problemi, come successo in passato, abbiamo provveduto a richiamare i più scalmanati e poi allontanarli dal servizio scuolabus. Abbiamo cercato volontari per fare questo servizio, ma non li abbiamo trovati». Altri studenti hanno chiesto più manutenzione per le strade, soprattutto a San Bernardo e corsi extra scolastici in biblioteca, magari di lingue straniere.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook