A Postua l’incanto del Natale

E al Centro polivalente, inaugurazione della mostra “Il territorio e le fucine”, singolare esposizione di arnesi da taglio

Un presepe ogni due abitanti per un totale di duecento Natività. E’ questa la media-record che ha fatto guadagnare a Postua l’appellativo di “Paese dei presepi”. L’organizzazione della manifestazione è, da quest’anno, curata dall’associazione Amici dei presepi di Postua onlus: presidente della neonata associazione è Cristiano Baldracchi, figlio di Giovanni che nel 1983 diede inizio alla tradizione dei presepi. 

L’inaugurazione della rassegna è prevista per domani alle 16, con la benedizione degli asinelli davanti alla parrocchiale del paese. Un nuovo impianto di illuminazione permetterà di ammirare, anche nelle ore serali, i presepi collocati lungo le vie e nei suggestivi cortili del borgo al confine tra Biellese e Valsesia. Per tutto il periodo delle festività i turisti saranno allietati dalla presenza degli elfi e di Babbo Natale che ancora una volta sarà interpretato da Martino Villani. 

In concomitanza sarà aperta al pubblico, al Centro polivalente, “Il territorio e le fucine”, singolare esposizione di arnesi da taglio (falcette, roncolo, mannaie) recuperati grazie alla minuziosa ricerca dedicata alle fucine del territorio e all’artigianato del ferro a cavallo tra l’800 e la prima metà del secolo scorso.

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