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Allevamento lager, sequestrati gli animali

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Allevamento lager segnalato dal Rifugio Miletta: gli animali sono stati sequestrati e ora cercano una nuova casa.

Allevamento lager, animali sequestrati

Ben 174 animali sono stati sequestrati dai carabinieri forestali di Pray: provenivano da un allevamento del Novarese segnalato a luglio dal Rifugio Miletta. Si tratta di 101 bovini, 60 cavalli, sette asini e sei muli. Pochi giorni dopo la denuncia, erano stati trasferiti in un alpeggio del Biellese. Lo riferisce la stessa associazione. «Ora dobbiamo impegnarci tutti, associazioni e privati, per trovare loro un’alternativa al macello» è l’appello dei volontari. Qui è possibile candidarsi per l’affido di uno o più animali: è richiesta una sistemazione sicura e a norma, in cui gli animali non vengano sfruttati o maltrattati e vengano tenuti fino alla loro morte naturale.

I fatti

«Allertati da una segnalazione, eravamo intervenuti in un allevamento di bovini ed equini da carne dove gli animali erano detenuti allo stato “semi-brado” – ricordano dal Rifugio – Avevamo trovato puledri di pochi mesi agonizzanti, vitelli così debilitati da non reggersi sulle zampe, animali così magri da mostrare tutte le ossa dello scheletro, lasciati con pochissimo cibo e acqua a disposizione, senza alcun riparo dal sole, esposti a temperature di caldo record. Questi animali hanno sofferto per la fame, per la sete, per le ferite non curate, sotto gli occhi di tutti, e sono morti nell’indifferenza comune, poiché “tanto erano solo carne da macello”».

I soccorsi

«Non ci siamo accontentati di denunciare questo inferno ma le nostre braccia si sono tese per portare fuori più animali possibile soccorrendone immediatamente 16 in gravissime condizioni, tant’è che 5 sono morti nelle cliniche in cui li avevamo ricoverati – raccontano ancora – Finora abbiamo investito € 18.907,24 nel soccorso di questi animali». Sul suo sito, l’associazione ha rendicontato ogni spesa. Chi volesse può contribuire con una donazione inserendo la causale “inferno” all’IBAN: IT93R0501801000000017196304 o attraverso PayPal: info@rifugiomiletta.org.

In foto: una delle cavalle trovate in grave stato di denutrizione

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