Altro che aprire lo sci: si rischia un nuovo lockdown duro

Altro che aprire lo sci: si rischia un nuovo lockdown duro. Tra i tecnici di fiducia del governo è allarme per la variante inglese del Covid. C’è chi propone fino a quattro settimane di zona rossa in tutta Italia.

Altro che aprire lo sci: si rischia un nuovo lockdown duro

Il consigliere del ministro Roberto Speranza, Walter Ricciardi, invoca un nuovo locdown di quelli duri, tipo la scorsa primavera. Ma la cosiddetta “variante inglese” del Covid fa scattare l’allarme anche all’Istituto superiore di sanità, che in una nota “raccomanda di intervenire al fine di contenere e rallentare la diffusione della variante VOC 202012/0 (cioè la variante inglese), rafforzando o innalzando le misure in tutto il paese e modulandole ulteriormente laddove più elevata è la circolazione, inibendo in ogni caso ulteriori rilasci delle attuali misure in atto”. E dire che fino all’altro giorno si sperava in ulteriori allentamenti delle restrizioni, compresa l’apertura della stagione sciistica. Speranza cancellata a poche ore dall’agognato via libera.

“Anche quattro settimane di stop”

Ricciardi ha ipotizzato “un lockdown breve e mirato di due, tre o quattro settimane” per riportare l’incidenza del Covid sotto dei 50 casi ogni 100mila abitanti. Con lui anche il virologo Andrea Crisanti, che ha anche bacchettato chi auspica un superamento dell’emergenza, prospettando un lockdown duro: nemmeno una zona rossa, ma proprio una stretta tipo Codogno nella scorsa primavera.

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