Base per l’elicottero in piazza. Prato Sesia fa il “pesce” ai cittadini

Base per l’elicottero in piazza. Prato Sesia fa il “pesce” ai cittadini.  Non ricordandosi che sabato era il 1 aprile, giorno di “pesci”, alcuni hanno chiesto chiarimenti direttamente al primo cittadino, e altri si sono presentati negli uffici comunali.

Base per l’elicottero ma è solo un pesce

La sorpresa, e le risate, sono venute dopo, quando appunto il sindaco Alberto Boraso ha tranquillizzato tutti quanti. Un bel “pesce” quindi, veramente ben congegnato, fatto per augurare alla cittadinanza un buon primo aprile.
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Come era strutturato il messaggio

Il messaggio conteneva un’articolata serie di provvedimenti, formulati in modo da far percepire l’inganno solamente al termine della lettura o, addirittura, da indurre, se ci si fosse fermati a una prima lettura meno attenta ad alcuni particolari, a prendere per buona la comunicazione. Con il solito accattivante linguaggio, corredato da emoticon appropriati, approfittando anche di situazioni vere, il Comune informava dell’approvazione del piano di viabilità da parte della Provincia, dopo la (reale) chiusura del cantiere sulla strada verso Romagnano, ed elencava una serie di modifiche, che prevedevano ad esempio l’istituzione di sensi unici sulle due strade che da Grignasco portano verso il centro del paese, via Matteotti e via Partigiani, in modo da creare un giro ad anello, riducendo il traffico sulle due arterie.

Le isole pedonali

Nel “pacchetto” erano previste isole pedonali serali nel centro storico, per favorire l’insediamento di nuovi esercizi commerciali dopo la (reale) chiusura di un negozio di merceria e una parrucchiera, e nella via, molto stretta, che porta all’asilo. In programma anche lo spostamento dell’area mercatale in piazza Marconi da piazza Italo Rolando, per permettere la realizzazione in quest’ultima di una pista di atterraggio per elicotteri della protezione civile, per agevolare «il monitoraggio della siccità e interventi di soccorso sull’asta del Sesia». Il messaggio si concludeva con una breve rassicurazione da parte del sindaco, il quale affermava: «Sono sicuro che dopo un breve periodo di adattamento tutto funzionerà come adesso».

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