Seguici su

Attualità

«Basta con gli allarmismi sulla discarica di Ghemme»

Pubblicato

il

Lettera di Gian Carlo Locarni, responsabile nazionale dipartimento ambiente di Lega Nord

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Gian Carlo Locarni, responsabile nazionale dipartimento ambiente di Lega Nord, sulla questione della discarica di Ghemme

«In merito all’annosa nonché delicata questione della discarica di Ghemme trovo inopportuni e anacronistici i continui commenti fuori da ogni logica di concertazione per la risoluzione dei problemi reali inerenti la discarica stessa. Non si capisce come possa essere possibile una non azione di concertazione, come più volte affermato dal sottoscritto, visto che le problematiche inerenti l’ambiente non dovrebbero avere un colore politico se non quello del buon senso amministrativo. Come non sottolineare il continuo allarmismo di personaggi pubblici con cariche politiche importanti, come il consigliere regionale Gianpaolo Andrissi, l’onorevole Davide Crippa e il senatore Carlo Martelli del Movimento 5 Stelle, i quali con le proprie prese di posizione e affermazioni pubbliche rendono molti cittadini insicuri sulla propria salute. I cittadini opportunamente hanno costituito un comitato in merito a tale criticità, onde evitare di essere tediati dal gioco politico delle parti. Ritengo oltremodo precoce ogni commento sull’analisi effettuata dai tecnici competenti, Lucio Amtonio Palin e Christian Salerno, dato che non si ha avuto modo di leggerla e comprenderla in toto vista la non divulgazione della stessa per intero. Rimane vero che la presenza del dottor Palin possa essere vista inopportuna per alcuni, visto il ruolo ricoperto in passato, ma rimane altrettanto vero che non si può gettare ombre sulla competenza altrui ovvero del dottor Palin e del dottor Salerno solo su supposizioni dubbiose, oltremodo ho letto altre indagini del dottor Salerno inerenti altri ambiti territoriali e non posso che essere compiaciuto che si sia occupato anche di questa indagine. Confidando in una celere riunione dell’assemblea consortile in cui verrà spiegata e resa pubblica l’indagine in questione, non posso che auspicare che vi sia da parte di tutti un reale coinvolgimento atto alla risoluzione di detta criticità e non un sistema in cui serva solo cavalcare paure e dubbi per un ritorno d’immagine e consenso politico fine a se stesso. Vogliamo, tutti insieme, trovare la soluzione ebbene il sottoscritto da la propria disponibilità ed il merito se lo prenda pure qualsivoglia soggetto ma l’importante resta la salute e tranquillità di un territorio e dei suoi cittadini».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook