Borgosesia, rifiuti differenziati anche nei luoghi pubblici

L’area verde lungo il Sesia sarà il banco di prova

Parte dal parco Magni il progetto di raccolta differenziata dei rifiuti nei luoghi pubblici. L’amministrazione comunale ha infatti deciso di sperimentare il nuvo servizio nell’area verde lungo il Sesia in previsione di estenderlo all’intera città. A breve nel parco saranno posizionati quattordici contenitori che permetteranno di suddividere vetro, carta e plastica.

Il progetto, pensato per tutelare l’ambiente, nasce sulla scia degli eccellenti risultati ottenuti dalla raccolta differenziata domestica avviata a Borgosesia, tre anni fa, con l’introduzione del “porta a porta”.

«Il sistema sta funzionando nel privato, ora proviamo a ottenere analoghi risultati anche nei luoghi pubblici – presenta l’assessore comunale Eleonora Guida, delegata all’ambiente -. E il parco Magni rappresenterà la start up del progetto. L’idea è nata osservando la quantità di rifiuti che viene recuperata nel parco: per un anno, un collaboratore dei gestori ha “differenziato” i rifiuti su propria iniziativa dopo aver svuotato i diversi cestini, dimostrando che vi sono spazi per ottenere benefici da una raccolta più efficace. Richiesti i preventivi in aziende della zona, abbiamo sottoscritto l’accordo con un’azienda per la fornitura dei nuovi cestini valutando il fattore economico e l’aspetto qualitativo».
I cestini che entreranno in servizio al parco Magni saranno quattordici, che verranno collocati vicino a quelli già esistenti (che resteranno per l’indifferenziato) in modo da essere agevoli per le persone. Tre le aperture, per scomparti separati per raccogliere vetro, carta e plastica: «Gli stessi cestini sono già pensati per avere un impatto zero sull’ambiente – evidenzia Guida -. Sono realizzati totalmente in plastica riciclata e non avranno quindi necessità di frequente manutenzione, come poteva essere ad esempio per il legno. Altro particolare da considerare nell’aspetto economico è che il servizio sarà coordinato dai gestori del parco e non avrà quindi costi per il Comune».
L’obiettivo dell’amministrazione è di ampliare l’uso dei cestini per la differenziata sull’intero territorio cittadini, per lo meno nei luoghi di maggiore passaggio: «Iniziamo con il parco per verificare quale sarà l’impatto per i cittadini – conferma l’assessore -. Sarà il banco di prova per l’estensione del progetto. Sulla base delle valutazioni sarà poi cura della Seso e dell’assessore Costantino Bertona decidere come procedere».

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