Borgosesia secondo trattamento contro le zanzare

Borgosesia secondo trattamento contro le zanzare: si comincia a tirare un sospiro di sollievo.

Borgosesia secondo trattamento contro le zanzare

La città di Borgosesia è quella meno infestata di zanzare tra quelle che hanno aderito alla campagna di trattamenti dell’Ipla, l’Istituto per le piante da legno e l’ambiente che da qualche anno porta avanti nei comuni che aderiscono un’azione finalizzata a ridurre la presenza di zanzare durante i mesi estivi.
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Un altro ciclo completato

Intorno a metà giugno in città era già stato portato a termine un trattamento capillare di tombini e altri luoghi in cui proliferano le larve di zanzare. «Adesso – riferisce Eleonora Guida, assessore all’ambiente – è appena terminato un altro ciclo completo di tutte le tombinature del centro e frazioni».

2800 tombini

E non si tratta di un lavoro da poco: in tutto si parla di circa 2800 tombini, tutti da aprire e trattare con gli appositi agenti in grado di far morire le larve di zanzare, depositate in gran quantità dalle femmine degli insetti (che sono appunto quelle che pungono).

Buoni risultati

«I risultati sembrano buoni – prosegue l’assessore – ed evidenziano ad oggi Borgosesia come la città meno infestata di tutte quelle aderenti al progetto Ipla. Trattamenti capillari, pioggia e fresco di questi giorni si sono rivelati un buon mix di elementi in grado di far calare il numero di zanzare presenti in città».

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