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Comunità walser piange “Calzi”, trovato morto a 31 anni

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Comunità walser piange “Calzi”, trovato morto la scorsa domenica a 31 anni.

Comunità walser piange “Calzi”

Tante le testimonianze di affetto giunte da tutta la Valsesia alla famiglia Calzino per la morte di Mirco, appena 31enne avvenuta la scorsa domenica 28 giugno. Oltre ai genitori Guido e Nadia e al fratello Stefano con la famiglia lascia anche la nonna Maria, zii e cugini. La famiglia Calzino è molto conosciuta in Valsesia sia per il legame con Rimella, sia per l’impegno nel volontariato del padre Walter.

La tragedia

Mirco Calzino, per tutti gli amici e conoscenti semplicemente “Calzi”, è stato trovato senza vita vicino a casa. Per lui non c’era più nulla da fare, il decesso risaliva a qualche ora prima del ritrovamento. Viveva ad Arboerio con i genitori: la mamma Nadia e il papà Guido, quest’ultimo molto attivo nel comitato frazionale.

Walser in lutto

Anche la comunità Walser di Rimella ha voluto esprimere il proprio cordoglio. Adriano “Titti” Antonietti a nome dell’intera comunità ha voluto condividere alcuni pensieri: «Lutto a Rimella per un fratello e figlio Walser. Questi frangenti coinvolgono tutti siccome è la società stessa a perdere i suoi valori e le sue identità ed è solo con l’unione, l’amicizia e il valore etico e sincero tra le persone che si può sostenere il dolore di una perdita di un caro, tanto più di un figlio».

Hurteg Mirco

A partecipare al lutto è l’intera comunità rimellese: «Il Gruppo dei Fanti di Rimella insieme ai cacciatori, all’associazione turistica Pro loco, al comitato Carnevale, alla comunità Walser e tutti gli amici di Rimella, ci uniamo con un grande abbraccio alla Famiglia di Guido Calzino per la prematura dipartita di Mirco con estrema tristezza e rammarico nel cuore esprimiamo le nostre più sentite condoglianze. Ciao (hurteg) Mirco».

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