Seguici su

Attualità

Consorzio Rifiuti Novarese premiato: differenziata all’84%

Pubblicato

il

Portula lancia il referendum sulla raccolta rifiuti

Consorzio Rifiuti Novarese ottiene il premio “Consorzio rifiuti free”, istituito da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta.

Consorzio Rifiuti Novarese, il premio

Raccolta differenziata all’84% e 81,7 kg per abitante l’anno di rifiuti indifferenziati prodotti. Con questi risultati il Consorzio Rifiuti Novarese, insieme al Consorzio Chierese Servizi, si è aggiudicato il premio Consorzio Rifiuti Free, istituito da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta «per valorizzare le migliori realtà, quasi sempre piccole».

Comuni rifiuti free

Del resto, la provincia di Novara si distingue sul fronte rifiuti. Il presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Giorgio Prino, all’Ecoforum regionale 2020 ha osservato: «Aumenta considerevolmente il numero di Comuni rifiuti free (con bassa produzione di rifiuto indifferenziato, ndr), che arrivano a 97, contro i 44 dello scorso anno, in particolare nelle province di Novara e Alessandria, quest’ultima con il record di 37 amministrazioni virtuose contro le sole 3 dell’anno scorso. La leva essenziale per arrivare a questi risultati è stata la raccolta porta a porta».

I dati regionali

In Piemonte, però, c’è ancora molto da fare. «La raccolta differenziata si ferma a un inaccettabile 63,4%, ancora distante dai livelli di legge del 65% – ha osservato il presidente di Legambiente – mancano impianti funzionali per il riciclo, ma una Regione che non raggiunge il 65% non può programmare l’impiantistica sulle esigenze dell’oggi, deve guardare al futuro». Nel complesso, in Piemonte solo 557 Comuni su 1181 hanno raggiunto la soglia del 65%. Alcune criticità sono state riscontrate nelle province di Alessandria e Torino, soprattutto nei capoluoghi.

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *