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Continui blackout a Romagnano: colpa dei lavori

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Continui blackout a Romagnano: colpa dei lavori. Gli inconvenienti si sono registrati nei giorni scorsi in momenti diversi e in varie parti del paese, e sono provocati dai lavori di rifacimento di alcuni tratti dell’impianto di illuminazione.

Continui blackout a Romagnano: colpa dei lavori

Negli ultimi giorni, a causa degli assestamenti delle nuove linee, l’azienda Sauber srl, che gestisce l’illuminazione pubblica anche a Romagnano, è stata chiamata dal Comune a intervenire tempestivamente per limitare i disagi dei cittadini.

«Sauber – spiega il sindaco Alessandro Carini – ha installato i nuovi quadri elettrici e quasi completato il collegamento delle nuove linee, separandole completamente da quelle a cui erano allacciate precedentemente, di competenza dell’Enel, anche se ancora alcuni quadri sono uniti. Nel contempo è stato attivato il servizio di telecontrollo, che dovrebbe permettere di intervenire anche da remoto in caso di interruzione. L’azienda fornitrice dell’energia elettrica ha ammesso che potrebbero esserci ancora assestamenti nelle linee che confluiscono sui quadri generali e nell’attivazione dei nuovi salvavita».

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Si riparano gli ultimi guasti

Riguardo agli ultimi guasti, l’azienda ha inviato a Romagnano un proprio addetto per intervenire sulle centraline di riferimento di alcune vie in cui non si erano accesi i punti luce. Il tecnico è riuscito a riarmare i quadri e ora la luce è tornata. Il primo cittadino è intervenuto anche per richiedere una rapida informazione in caso di problemi nel completamento delle opere, in modo da fornire ai cittadini tempestive comunicazioni, soprattutto quando l’interruzione nell’erogazione della corrente si protrae a lungo.

«Chiediamo a tutti un po’ di comprensione e pazienza e ci scusiamo per i disagi, che sono dovuti al voler migliorare le prestazioni in materia di illuminazione pubblica nel paese. Ma se la situazione non dovesse risolversi o assestarsi in tempi brevi, siamo pronti a comminare le sanzioni previste alla ditta che gestisce l’impianto elettrico comunale».

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