Covid frena il carnevale di Grignasco: niente consegna chiavi

Covid frena il carnevale di Grignasco: niente consegna chiavi. Sospesi i festeggiamenti legati all’Epifania e modificato anche il primo appuntamento del carnevale 2022: il Covid torna a frenare gli entusiasmi legati alle ricorrenze natalizie e alla manifestazione più allegra dell’anno.

Stop Epifania

Archiviate le emozioni del Villaggio di Babbo Natale, il Comune si era già messo in moto per organizzare nuove attività per i più piccoli. «Purtroppo l’ultimo decreto ha stabilito che non si possono organizzare iniziative seppur all’aperto, che potrebbero coinvolgere tante persone – spiega il vice sindaco Alessandro Balzarini – e quindi ci tocca rinunciare alla festa dell’Epifania». Come accadeva nel periodo pre Covid l’idea dell’amministrazione era quella di proporre iniziative dedicate in particolare ai più piccoli. ​Il Consiglio dei Ministri però ha prorogato al 31 gennaio le restrizioni atte alla tutela della salute pubblica. Tra le normative previste e che rimarranno in vigore sino alla fine del prossimo mese c’è il divieto di eventi, feste e concerti che implichino assembramenti in spazi all’aperto.

Carnevale

Le misure che tornano ad essere restrittive e preoccupano non poche persone hanno portato anche il Comitato carnevale a introdurre qualche modifica rispetto al programma iniziale dell’apertura della manifestazione più divertente dell’anno. «Non proporremo l’evento iniziale del 6 gennaio in piazza Cacciami con la consueta consegna delle chiavi. Siamo molto dispiaciuti, ma del resto non possiamo che attenerci alle normative – evidenzia il presidente Stefano Sagliaschi -. Stiamo valutando comunque di proporre un evento ristretto come avevamo già fatto lo scorso anno. Sentiremo l’amministrazione su come gestire l’idea: la nostra intenzione è di far partecipare le maschere e una rappresentanza comunale, magari con una diretta sui social. Potrebbe però essere spostata anche la data della consegna chiavi: si stava ipotizzando al fine settimana dell’Epifania quindi forse il 9 gennaio. Ma è tutto ancora da confermare. Dobbiamo confrontarci con il primo cittadino o il vice». Ciò che per ora rimane invariato è l’apputamento gastronomico.«La trippa potrà essere consumata in Truna a pranzo su prenotazione, ovviamente i posti sono limitati causa Covid e sarà obbligatorio il Green Pass. L’evento sarà sempre il 6 gennaio – evidenzia Sagliaschi -. Si potrà anche ricevere la specialità in modalità asporto e con consegna a domicilio. In ogni caso sarà necessaria la prenotazione al numero telefonico 349.6104199. Se nei prossimi giorni dovessero esserci ulteriori aggiornamenti e cambiamenti lo comunicheremo alla popolazione».

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