Da un altro Comune scarica rifiuti a Borgosesia: beccato e multato

Da un altro Comune scarica rifiuti a Borgosesia. Le riprese non gli lasciano scampo.

Da un altro Comune scarica rifiuti a Borgosesia

Residente in un altro comune, gettava i suoi rifiuti nei cassonetti di Borgosesia. Le telecamere della videosorveglianza hanno permesso di individuare l’uomo, che è stato sanzionato. È uno dei risultati ottenuti nelle verifiche svolte dagli ispettori ambientali incaricati dalla Seso per controllare i corretti smaltimenti della differenziata. Verifiche che si indirizzano soprattutto nelle aree ecologiche dei condomini, dove si registrano le maggiori anomalie.

Multa dai 200 ai 500 euro

L’episodio risale a qualche giorno fa. Spiega Dario Pavanello, direttore della Seso: «Spesso l’utenza non dà il giusto peso a comportamenti come questo, ma è bene sapere che gettare i rifiuti in un Comune diverso dal proprio espone a una sanzione che va da 200 a 500 euro. Inoltre si rischia una multa anche se si getta nel cassonetto un sacco contenente rifiuti non differenziati. Addirittura, la multa può arrivare a 3mila euro in caso di rifiuti pericolosi, come vernici, inchiostri, olio del motore».

Rifiuti non differenziati nei condomini

Sul fronte della differenziata, i vertici di Seso confermano i buoni risultati. Il porta a porta funziona e la fruizione dell’isola ecologica di Plello, a un mese dall’inaugurazione ufficiale, è ottima.

«Un problema resta per i cassonetti condominiali, dove pochi utenti scorretti rischiano di vanificare l’attenzione della maggioranza dei residenti – puntualizza Pavanello -. Proprio per arginare tali comportamenti scorretti, in attesa dell’arrivo dei cosiddetti “cassonetti intelligenti” previsto a breve, abbiamo incaricato ispettori ambientali a intensificare i controlli nei punti che si sono rivelati critici».

Gli ispettori hanno il compito di verificare, a campione, il contenuto dei sacchi conferiti dai singoli condòmini. «Le telecamere ci consentono di individuare conferimenti non corretti, e risalire ai responsabili. Non è un’iniziativa vessatoria, ma un modo per tutelare coloro che si comportano correttamente, individuando e sanzionando chi non vuole saperne di seguire le poche e semplici regole che si traducono in grandi benefici per l’ambiente, oltre che in un risparmio sui costi generali di smaltimento».

Dove smaltire i rifiuti speciali

L’amministratore ricorda che quanto non si può gettare nei cassonetti appositi (carta, plastica, vetro, umido, indifferenziato in piccole quantità) può essere conferito gratuitamente, dai borgosesiani, all’isola ecologica di Plello. «Per pile e farmaci scaduti si può andare in tabaccheria e farmacia. Nell’indifferenziato vanno solo i rifiuti che non appartengono alle altre categorie, e sono sempre di meno».

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