Dai ”Motodipendenti” di Serravalle un aiuto ai terremotati

Il sodalizio ha partecipato a una raccolta fondi: il ricavato verrà portato a destinazione in sella alle moto

Solidarietà e passione, sono queste le due parole d’ordine dei “Motodipendenti” di Serravalle, che stanno organizzando una raccolta fondi per i terremotati e un raduno nazionale di centauri a Serravalle. Il motoclub, nato nel 1995, è guidato da Gian Mauro Dalla Vecchia insieme a Daniele Carmellino, Marco Canadese (segretario), e Leonardo Boddi (tesoriere).

Nel corso dei mesi il sodalizio ha partecipato a numerosi raduni nazionali e europei. «Siamo arrivati primi come gruppo più numeroso di partecipanti a Brescello lo scorso giugno, a Monastier e al Passo Crocedomini a luglio, a Rovereto ad agosto e a Trieste a settembre – raccontano i componenti del direttivo -. Alcuni tesserati sono stati anche a un raduno in Slovacchia. Nel complesso questa è un’annata da incorniciare».

Oltre al divertimento, il gruppo serravallese si mobilita per chi ha bisogno. Ad aprile il ricavato della benedizione dei centauri era stato devoluto alla “Cascina Spazzacamini” dell’Anffas, presente a Prato Sesia. Recentemente è stato organizzato un appuntamento per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma di agosto. «Sabato 24 settembre abbiamo proposto una giornata insieme agli “Amici Moto Guzzi” di Borgosesia al castello di Lozzolo – spiega il direttivo del gruppo serravallese -. Durante l’evento sono stati raccolti circa 550 euro, adesso vedremo di arrotondare la cifra con altri fondi. Sceglieremo poi un’associazione o una famiglia a cui destinare questo denaro e poi partiremo per andare a consegnare di persona il contributo».

La realtà serravallese, che conta molti tesserati, ha inoltre intenzione di organizzare un grande raduno nazionale che veda protagonista Serravalle. «Sarà una manifestazione di due giorni che avrà come fulcro il nostro paese ma non solo – annuncia il sodalizio -. Vorremmo proporre una serie di tappe per fare conoscere il nostro territorio a chi arriva da altre regioni di Italia. Se tutto va bene l’evento dovrebbe tenersi il prossimo maggio».
Prossimamente inoltre il motoclub vorrebbe anche proporre incontri informativi per i giovani. «Avremmo intenzione di organizzare delle lezioni di educazione stradale agli studenti che hanno in mente di prendere il patentino per il motorino – sottolineano i componenti che rappresentano il gruppo -. Secondo noi sarebbe un’opportunità per sensibilizzare i più giovani ad una guida consapevole e sicura».

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