Due imprese riempiono gli ”incubatoi” di Coggiola

A disposizione due locali: uno di 71 metri quadrati e l’altro di 55

Manca ancora il provvedimento definitivo, ma alla fine i due incubatoi di impresa di Coggiola saranno assegnati. «Le domande sono arrivate – spiega il sindaco Gianluca Foglia Barbisin – credo che gli uffici nei prossimi giorni concluderanno l’iter burocratico e si potrà procedere con la consegna delle chiavi». Insomma dopo anni di attesa finalmente qualcosa si muove. «E’ stata sicuramente positiva la pubblicità fatta sui giornali – racconta il primo cittadino -. Per noi come amministrazione è comunque una soddisfazione vedere finalmente occupati questi due locali, è una piccola opportunità che si dà a chi ha voglia di lavorare e investire sul territorio».

L’occasione poi era decisamente ghiotta. Viene infatti proposto un affitto decisamente agevolato: il primo anno di locazione per le nuove attività sarà gratuito, per il secondo e terzo anno di attività è previsto il pagamento della metà dell’importo del canone di locazione, mentre dal quarto anno sarà applicato l’importo intero. Si parte da una base d’asta di 150 euro. Ovviamente le concessioni delle agevolazioni è subordinata all’impegno di mantenere l’insediamento nel territorio di Coggiola per almeno cinque anni. A disposizione ci sono due locali: uno al primo piano di 71 metri quadrati e l’altro di 55 metri quadrati al secondo piano, entrambi dotati di servizi igienici.

Potevano prendere parte al bando imprese, artigiani o liberi professionisti. Gli incubatoi di impresa sono stati ultimati ormai da una decina di anni, un progetto all’epoca avanti con i tempi che ha anticipato gli attuali “co-working”, spazi messi a disposizione da pubblici e privati per le nuove attività che decidono di cooperare tra loro. Erano nati insieme all’auto silos nel progetto di ristrutturazione dell’ex cinema di via Roma, un intervento messo in campo dall’ex giunta del sindaco Angela Maria Pastore.

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