Entro l’anno il nuovo Fai Valsesia nella sede di Varallo

Il Comune concederà in comodato d’uso gratuito due locali del primo piano di Villa Barbara

A Villa Barbara il gruppo Fai Valsesia avrà la sua sede ufficiale. I rappresentanti locali del Fondo ambiente italiano, guidati dal responsabile capo Mario Manfredi, entreranno ufficialmente nella nuova “casa” entro fine anno. E’ stato infatti di recente sancito l’accordo con il sindaco Eraldo Botta che, in comodato d’uso gratuito ha dato disponibilità dei due locali del primo piano comprendenti la veranda della storica villa comunale ex Pretura e sede attuale del Giudice di pace.

«Un grazie sentito al Comune di Varallo – afferma Arduino Vettorello, in passato membro del consiglio di amministrazione della delegazione di Novara e capo gruppo per la Valsesia, ora componente attivo nel volontariato -. Questo gesto, che ha la sensibilità di far radicare sul territorio anche la nostra fondazione Fai, ci offre la possibilità, grazie alla posizione centrale e prestigiosa, di facilitare le nostre riunioni, la nostra attività e di costituire un vero archivio, di questo siamo molto grati».

I due locali quindi della prestigiosa Villa Barbara diventeranno il nucleo principale del gruppo valsesiano, facente parte della delegazione Fai di Novara; è questo un reale aiuto e progetto concreto per il radicamento e la facilitazione dell’opera del Fondo ambiente italiano sul territorio della Valsesia. «Conclusi i lavori di sistemazione e allestimento – prosegue Vettorello, decano del gruppo -, faremo l’inaugurazione ufficiale. Una volta avviati, abbiamo in progetto di rendere questa nuova sede un vero centro di dibattici pubblici e di conferenze che verranno svolti almeno una o due volte alla settimana in base al periodo delle iniziative e mirati all’attenzione e alla promozione della realtà valsesiana, dei suoi beni naturalistici e storico-artistici che meritano di essere promossi e valorizzati».

Tra i progetti per il nuovo anno e in occasione del grande appuntamento 2018 della mostra internazionale dedicata a Gaudenzio Ferrari, il gruppo Fai Valsesia si vedrà impegnato nella riproposta in ambito locale delle “Giornate di primavera”, che daranno risalto e valorizzazione ai siti custodi delle preziose opere del grande artista valsesiano, svelando così una storia indimenticabile del passato locale. Ulteriore progetto in fase di studio dal gruppo locale Fai giovani, una rappresentazione teatrale che prenderà in considerazione la formazione e la gioventù di Gaudenzio, nel periodo in cui operò attivamente a Varallo.

«Speriamo di diventare delegazione – conclude Vettorello -. La nostra attività come gruppo Fai Valsesia è iniziata nel 1994 e con gli anni abbiamo raccolto tanti consensi e apprezzamento tra le persone di ogni età, siamo oltre trecento iscritti. Siamo un movimento di volontariato attivo sul territorio e, grazie inoltre alla preziosa collaborazione con le diverse realtà associative locali, continueremo con orgoglio ed entusiasmo la nostra opera, aprendo e valorizzando i tesori artistici della nostra bella Valsesia che merita di essere promossa».

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