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Follia al torneo giovanile: padre di un calciatore aggredisce il portiere avversario di 13 anni
Il ragazzino è finito all’ospedale: ha il malleolo fratturato.
Follia al torneo giovanile: padre di un calciatore aggredisce il portiere avversario di 13 anni. Il ragazzino è finito all’ospedale: ha il malleolo fratturato.
Follia al torneo giovanile: padre di un calciatore aggredisce il portiere avversario di 13 anni
Doveva essere una domenica di sport e divertimento, ma sul campo del torneo giovanile Super Oscar di Collegno (Torino) si è trasformata in un incubo. Al termine della gara Under 14 tra CSF Carmagnola e Volpiano Pianese, finita 1-0 per i carmagnolesi, un genitore ha perso completamente il controllo e si è reso protagonista di un’aggressione choc.
Durante il consueto scambio di battute e prese in giro tra ragazzi, tutti tredicenni, la situazione è degenerata. Un uomo, padre di un giocatore del Carmagnola, ha scavalcato la recinzione e ha raggiunto il portiere avversario. Prima lo ha colpito al volto con un pugno, poi lo ha preso a calci mentre il giovane era già a terra, tra lo stupore e l’orrore dei presenti.
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Il ragazzino è finito al pronto soccorso
Il ragazzino, tesserato per il Volpiano Pianese (Academy Juventus), è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Martini di Torino, dove i medici hanno riscontrato la frattura del malleolo. Si sospetta inoltre una lesione allo zigomo. Il giovane atleta ha dovuto sottoporsi a ulteriori accertamenti e rischia di vedere compromessa l’intera stagione sportiva.
La reazione del Csf Carmagnola Queencar non si è fatta attendere: «Condanniamo con fermezza quanto accaduto. Un episodio grave e inaccettabile, lontano anni luce dai valori di rispetto ed educazione che lo sport, soprattutto a livello giovanile, deve trasmettere». La società ha espresso vicinanza al portiere ferito e alla sua famiglia, chiedendo scusa all’intera comunità sportiva.
Il club ha inoltre annunciato che prenderà provvedimenti nei confronti del genitore responsabile del gesto e non esclude di costituirsi parte civile qualora venga formalizzata una denuncia.
Foto d’archivio
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Aldo
2 Settembre 2025 at 13:47
che persona inqualificabile
Paolo
2 Settembre 2025 at 13:51
Solo per curiosità e par condicio… potremmo avere l’altra versione dei fatti ? cosa può aver detto il portiere al ragazzino figlio dell’aggressore ? gli ha offeso per caso pesantemente la mamma, il papà e la sua virilità… ? non è che la reazione eccessiva spropositata e condannabile dell’adulto parte da un precedente atto vigliacco, dato dalla consapevolezza della propria impunibilità, del ragazzino aggredito ? solo per chiedere, intendiamoci. Ho assistito a partite dove i ragazzini avrebbero meritato l’ergastolo per le offese verbali arrecate, se fossero stati adulti le mamme degli offesi avrebbero potuto citarli per diffamazione aggravata e chiedere danni per milioni, e poi al primo spintone giù a belare come pecore incrociate con dei conigli