Seguici su

Attualità

Gattinara, scrive una mamma: «Non eliminate lo spazio verde fuori dalla scuola»

Ancora polemica sul progetto del nuovo polo scolastico.

Pubblicato

il

area verde gattinara scuole

Gattinara, scrive una mamma: «Non eliminate lo spazio verde fuori dalla scuola». A proposito dei lavori per il nuovo polo scolastico, da una mamma di Gattinara che preferisce restare anonima e siglarsi con le iniziali a.c. riceviamo e pubblichiamo.

Gattinara, scrive una mamma: «Non eliminate lo spazio verde fuori dalla scuola»

«Sono una mamma che scrive questa lettera a nome anche di altri genitori di bambini frequentanti la scuola primaria di Gattinara. Scriviamo questa lettera in merito a quanto affermato dal vice sindaco Daniele Baglione nell’articolo pubblicato il 25 maggio a proposito dei parcheggi che, a quanto pare, sorgeranno al posto dell’area verde davanti alla scuola. Nel testo si legge che è stato appurato che l’area verde non viene molto utilizzata dalla scuola, mentre in realtà, tempo permettendo, le maestre portano i bambini a fare merenda o a lavorare all’aria aperta.

“L’importanza dell’area verde”

Dopo due anni passati a trascorrere intervalli seduti ai banchi e distanziati, privati della normalità a causa del covid, uscire e svagarsi all’aperto ci sembra più che dovuto. In questa area verde è stato tra l’altro creato un piccolo orto con piantine seminate dai bambini; qui sorge anche una paulonia, albero trentennale, e in questa società che cerca di sensibilizzare sempre di più al rispetto per l’ambiente e la natura noi dovremmo dire ai nostri figli che si può abbattere una pianta bella e sana per mettere dell’asfalto?
LEGGI ANCHE: «No al parcheggio che ci toglie l’aula all’aperto». Protestano gli insegnanti di Gattinara

E’ questo che i bambini devono avere come insegnamento? Inoltre, chi più delle insegnanti è giustificato ad esporre la propria opinione in merito alla questione, visto che sono coloro che ogni giorno da anni educano i nostri bambini? Perché il loro parere non è stato preso in considerazione? (Lettera pubblicata il 22 maggio 2023). “I parcheggi al posto dell’area verde davanti alle scuole si faranno”, così inizia l’articolo che riporta la posizione del vice sindaco Baglione.

“Non ci sono altre soluzioni?”

Perché non si può cercare di avere un confronto per trovare una soluzione alternativa? Trasformare un’area verde utilizzata dalla scuola in un posteggio neanche si dovrebbe pensare. Il vice sindaco ha proposto di portare i bambini nel vicino parco delle Rimembranze; questo non è possibile da attuare nei brevi spazi di intervalli del mattino e dalla pausa pranzo, anche perché per arrivare al parco bisogna percorrere un tratto di strada dove passano le automobili. Perché quindi uscire dalle mura sicure della scuola? Oltretutto i bagni del parco capita che siano guasti e noi genitori che frequentiamo questi luoghi con i nostri bambini lo sappiamo bene. Sempre riferendoci all’articolo in oggetto leggiamo anche che gli scolari possono essere accompagnati negli spazi verdi di piazza Paolotti, dove ci sono aiuole che, come da cartelli posizionati su esse, non possono essere calpestate.

“Vorremmo un confronto”

Come genitori e cittadini di questa comunità ci chiediamo perché non possiamo essere ascoltati, ma liquidati con un “il posteggio si farà”? Il sindaco non dovrebbe ascoltare la voce del suo “popolo”? Perché con una comunità unita si è più forti. Noi siamo genitori e cittadini di Gattinara, paghiamo le tasse in questo Comune e vorremmo essere ascoltati; parliamo a nome dei nostri bambini e chiediamo di trovare un’alternativa all’idea di fare il posteggio nell’area verde davanti alla scuola. Che comporterebbe anche un inquinamento atmosferico e acustico, proprio sotto le loro aule».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

1 Commento

1 Commento

  1. Davide

    13 Giugno 2023 at 11:24

    Mi chiedo perché spendere soldi per forza…che poi dovremo restituire con nuove tasse . Ma che senso ha tutto ciò ?

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *