Gattinara storia di Ceramiche Pozzi diventa una mostra

Gattinara storia di Ceramiche Pozzi diventa una mostra. Ogni famiglia aveva almeno una persona, se non di più, che lavorava nella ceramica Pozzi, uno stabilimento che produceva sanitari di sanità esportati ovunque. A questa azienda un suo ex dipendente, Alfonso Stellato, ha deciso di dedicare una mostra.

Gattinara storia di Ceramiche Pozzi diventa una mostra

La passione per le cose di una volta, che siano gruppi musicali o moto d’epoca, Stellato l’ha sempre avuta. Ora ha voluto partecipare a una sfida chiedendo il coinvolgimento di tutti i suoi ex colleghi, che potranno contribuire mettendo a disposizione fotografie od oggetti non ingombranti per l’esposizione. «Ovviamente tutto verrà restituito – dice Stellato -. Io ho già raccolto un centinaio di foto e alcuni oggetti, ma se qualcuno avesse ancora del materiale mi può contattare al numero 348. 9620637. Tutto quello che mi verrà prestato verrà restituito».

Una serie di “chicche”

Stellato ha già messo insieme un bel po’ di “chicche” per la mostra. «Non voglio svelare molto – dice il pensionato gattinarese – altrimenti rovino la sorpresa. Ma ad esempio ho una foto della portineria ancora prima che venisse costruito l’appartamento al piano superiore. Poi ho diverse foto di quando è stato festeggiato il Cinquantenario della Pozzi, con l’allora parroco monsignor Antonio Francese». Del resto Stellato ha passato una vita tra lo stabilimento Pozzi Ginori. «Sono entrato in ceramica nel 1970, quando avevo 17 anni nella catena di produzione dei lavabi per poi passare al reparto spedizioni; poi c’è stato il cambio di nome, ma la proprietà è rimasta la stessa. Sono stato uno degli ultimi a uscire e ora, che ho 67 anni, sono in pensione». La mostra sarà allestita nella sala mostre al primo piano di villa Paolotti.

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