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Ghemme piange Giuliano: non si è più ripreso dopo l’incidente di luglio

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Ghemme piange

Ghemme piange Giuliano Uglioni: era stato coinvolto in un grave incidente stradale.

Ghemme piange Giuliano

Ha lottato per mesi, ma alla fine ha dovuto arrendersi: si è spento Giuliano Uglioni. Il ghemmese alla fine del mese di luglio era rimasto coinvolto in un grave incidente stradale, in seguito al quale era stato prima ricoverato all’ospedale di Novara e poi trasferito a un centro riabilitativo a Zingonia, in provincia di Bergamo, dove è morto alcuni giorni fa, all’età di 74 anni. Il suo funerale è stato celebrato giovedì a Ghemme e dopo la cerimonia la salma è stata trasferita al tempio crematorio di Acqui Terme, e tumulata nel cimitero del paese.

La famiglia

Uglioni era sposato da 50 anni con Mara Nonato, dalla quale ha avuto il figlio Roberto, che insieme alla moglie Margherita gli aveva regalato il nipote Giulio. Aveva lavorato come assistente nel reparto di tessitura della filatura Crespi fino alla pensione avvenuta oltre la metà degli anni 90’. Con il figlio prima e con l’adorato nipote poi, aveva condiviso gli hobby della pesca e della conduzione della vigna in località Cavenago alla quale era particolarmente affezionato.

Un padre affettuoso

«E’ sempre stato un padre dal carattere forte, affettuoso e molto attivo – lo ricorda il figlio – e ci mancherà molto. Io e la mia famiglia desideriamo esprimere un particolare ringraziamento al reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Novara e lo staff del centro riabilitativo di Zingonia». Proprio Roberto, fabbro ed elettricista, nel 2010 aveva impreziosito con il ferro battuto sia il nuovo altare in pietra naturale, voluto da don Angelo Bozzola prima della sua scomparsa nel 2007, nella chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta di piazza Antonelli e sia il leggio. E in quelle occasioni i consigli e i suggerimenti del padre Giuliano erano stati di grande utilità.

La scomparsa del fratello

La notizia della scomparsa dei Uglioni ha fatto in breve il giro del paese suscitando profondo cordoglio anche sui social, in cui sono piovute decine di messaggi di cordoglio dei ghemmesi. Poco più di anno fa, nell’estate del 2019 per la precisione, l’uomo aveva pianto la scomparsa del fratello più giovane Pier Antonio, agricoltore residente in frazione Strona, morto a causa di uno choc anafilattico dopo essere stato punto di un insetto mentre era nei campi.

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