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Grignasco piange Giovanna Menga, tra le fondatrici del Gruppo di Volontariato

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Grignasco piange Giovanna Menga, tra le fondatrici del Gruppo di Volontariato. Una vita spesa per gli altri e a sostegno dei più bisognosi. Giovanna Menga, vedova Bonetti, è deceduta giovedì all’età di 87 anni lasciando un vuoto immenso a Grignasco.

Grignasco piange Giovanna Menga, tra le fondatrici del Gruppo di Volontariato

In paese in molti avevano avuto modo di conoscerla. Era stata tra le fondatrici del Gruppo di Volontariato e finché ha potuto ha cercato di dare suggerimenti e consigli al sodalizio. «Giovanna era stata anche il nostro presidente, prima di subentrare io nel 2008 – commenta Elvio Sagliaschi, attuale punto di riferimento del gruppo –. Fu lei in primis a fondare l’allora Centro ascolto che si teneva in locali parrocchiali. Era il 1984. In un secondo momento diventammo Gruppo di Volontariato. Era una persona che infondeva serenità ed era al contempo molto caparbia».
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Capace di affrontare diverse problematiche, è stata un’ancora per molti. «Nei momenti in cui ci trovavamo ad affrontare situazioni particolarmente delicate – prosegue Sagliaschi -, lei con pazienza e forza ci infondeva quella capacità di non arrenderci. Ci mancherà tanto».

La sua capacità di risolvere una serie di questioni

Il sorriso è una delle caratteristiche che è rimasta più impressa in chi ha conosciuto la defunta. «Alle spalle aveva anche una formazione di scienze sociali – aggiunge Sagliaschi -, sapeva quindi capire come agire in certe situazioni e ci ha insegnato tanto».

In paese era conosciuta anche per un altro motivo. Era vedova di Mario Bonetti che era stato capo del personale della Filatura di Grignasco. Da qualche tempo la donna stava affrontando problemi di salute ma finchè è riuscita, ha provato con tutte le forze a mostrare la vicinanza ai volontari grignaschesi che si impegnano tanto per il prossimo. «Era una persona che desiderava stare “nelle retrovie” – conclude Sagliaschi -, non voleva complimenti e riconoscimenti. Tutto quello che ha sempre fatto è stato spontaneo e prezioso».

L’addio

Il funerale è stato celebrato l’altra mattina nella chiesa di Bovagliano. La donna ha lasciato le cognate Nora e Jole e numerosi nipoti. Alle esequie era presente una delegazione del Gruppo di Volontariato che ha voluto dare l’ultimo saluto alla defunta e don Gianfranco Regalli, ex parroco del paese, che insieme a don Enrico Marcioni ha celebrato la funzione.

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