Il carnevale di Borgosesia tra le manifestazioni storiche d’Italia

Il riconoscimento prevede un doppio beneficio, simbolico ed economico, a fianco di celebrità come Viareggio e Venezia

Il carnevale di Borgosesia entra di diritto nell’elenco dei carnevali storici italiani. La manifestazione è infatti stata ammessa (con altre settanta località di tutta la penisola) al bando ministeriale per la promozione dei carnevale, che prevede un doppio beneficio, simbolico ed economico.

Inizia nel migliore dei modi l’anno in cui il carnevale cittadino (che si aprirà domenica 5 febbraio) celebra il 130° anniversario delle sfilate. «E’ un traguardo che rincorriamo da un paio d’anni, da quando è stato pubblicato il bando del ministero dei Beni culturali per la promozione dei carnevali storici – spiega Marco Canuto, presidente del comitato carnevale -. Avevamo presentato tutta la documentazione relativa alla storia della manifestazione, e siamo poi rimasti in attesa. Per un lungo periodo non si è saputo più nulla, sino a qualche giorno fa quando ci è stato comunicato che eravamo stati ammessi».

Sono settantuno i carnevali storici d’Italia, sono quelli giudicati significativi e meritevoli dalla commissione di valutazione. E che, nell’aspetto economico, dovranno suddividere un milione di euro. In provincia di Vercelli sono due, con Santhià al fianco di Borgosesia, e sull’intero territorio del Piemonte salgono solamente a tre, con Ivrea. Una soddisfazione ancora maggiore per Borgosesia: «E’ sicuramente un piacere essere stati ammessi nel ristretto numero di carnevali che hanno rilevanza e tradizione sul territorio – prosegue Canuto -. E’ un premio simbolico che appaga del lavoro profuso ogni anno. Dal punto di vista economico, attendiamo di conoscere quale sarà la ripartizione del finanziamento complessivo, perchè va considerato che si dovranno fare i conti con realtà quali Viareggio e Venezia che sicuramente riceveranno un’attenzione maggiore».

Nel percorso di avvicinamento al bando ministeriale per il riconoscimento delle manifestazioni storiche, il carnevale di Borgosesia è entrato a far parte di “Carnevalia”, associazione (con sede a Viareggio) che riunisce una decina fra i più noti carnevali italiani, fra cui Venezia, Putignano, Sciacca e Fano, per citarne alcuni. L’associazione si pone come obiettivo tutelare e valorizzare la tradizione del carnevale, creare una rete di scambi tra organizzatori, sviluppare progetti comuni di promozione turistica e culturale e sensibilizzare le istituzioni europee per agevolare l’accesso a finanziamenti.

Sarà dunque un carnevale ancora più illustre quello che si avvierà fra poco più di tre settimane con l’arrivo del Peru e la distribuzione della busecca. Accanto agli eventi classici, la kermesse che celebra i 130 anni delle sfilate ha messo in cantiere una mostra dedicata all’edizione del Centenario (1987) e una dedicata al Peru storico Mario Casagrande, scomparso a maggio, e la creazione su Youtube di un canale apposito “Comitato Carnevale Borgosesia”.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook