«Sindaco informato ad agosto sulla questione di ginecologia. Perchè ne parla solo ora?»

«Sindaco informato ad agosto sulla questione di ginecologia. Perchè ne parla solo ora?». Dal gruppo di opposizione “Bentornata Borgosesia”, guidata da Sara Costa, riceviamo e pubblichiamo.

«Il sindaco informato ad agosto delle difficoltà su ginecologia?»: le perplessità della minoranza

«Siamo tutti a conoscenza delle criticità in cui versa il nostro ospedale. Se ne parla da anni e le cose non sembrano migliorare, anzi. Solo nei giorni scorsi abbiamo appreso dai giornali che il reparto di ginecologia di Borgosesia entrerà a far parte di “una struttura complessa” con Vercelli con il concreto rischio di un ridimensionamento del servizio malgrado le assicurazioni dell’Asl.

L’incontro del 29 agosto

Abbiamo letto le immediate dichiarazioni del sindaco Fabrizio Bonaccio e la tempestiva risposta dei vertici Asl con cui si affermava che l’accorpamento era stato già preannunciato e discusso nella conferenza dei sindaci tenutasi lo scorso 29 agosto dove il vice sindaco Eleonora Guida, presente seppur in teleconferenza all’incontro in rappresentanza del nostro Comune, nulla avrebbe obiettato alla proposta.

Le dichiarazioni su Notizia Oggi

Siamo oggi ancor più sconcertati, dopo aver letto nell’ultimo numero di Notizia Oggi le nuove dichiarazioni del nostro sindaco Fabrizio Bonaccio il quale, dopo aver attaccato nuovamente l’Asl di Vercelli si rivolge con toni ancor più forti alla minoranza rea, a suo dire, di non schierarsi con l’amministrazione nella lotta per salvare la sanità valsesiana e di non volere il bene della nostra città avendone criticato il suo operato o meglio, il suo non agire, accusandoci inoltre di poca responsabilità e maturità.

“Vigilare sulle situazioni”

Le facciamo notare, signor sindaco, che la minoranza che rappresentiamo non “gongola” di fronte ai suoi scivoloni. Faremmo volentieri a meno di rendere noti questi spiacevoli eventi perché significherebbero una buona amministrazione. Le rammentiamo che il nostro ruolo è quello di vigilare l’operato suo e della sua amministrazione portando a conoscenza del cittadino eventuali mancanze ma anche di formulare proposte, quelle proposte che ad oggi lei e la sua amministrazione hanno sempre rispedito al mittente o nemmeno considerato. Siamo una minoranza che, malgrado le sue affermazioni, ha a cuore il tema della sanità e quant’altro necessario allo sviluppo della nostra cittadina e della Valsesia, temi però che devono essere discussi nelle sedi opportune, nei modi opportuni e con competenza. Non sui giornali o sui social.
Come avremmo potuto formulare una proposta o unirci alla sua amministrazione alla lotta per salvare il reparto di ginecologia quando, per mancanza di comunicazione al vostro interno o per avere sottovalutato il problema, dal 29 agosto scorso, data della Conferenza dei servizi, non ne avete fatto parola con alcuno…

Una teleconferenza

Riteniamo pertanto gravissimo che durante la Conferenza dei sindaci il vice sindaco Eleonora Guida non abbia esternato la contrarietà dell’amministrazione che rappresentava di fronte ad un provvedimento penalizzante per il nostro ospedale facendo mettere agli atti la sua posizione, lo si può fare anche in teleconferenza e, riteniamo ancor più imbarazzante il comportamento del primo cittadino della nostra città nel denunciare ora, oltre all’Asl per la sua presunta mancanza di comunicazione, anche la minoranza da noi rappresentata accusandola di mancanza di collaborazione e di “gongolare” di fronte a questi eventi, tutto questo solo per mascherare le sue mancanze dovute, a nostro avviso, all’assenza di comunicazione o di comprensione con i suoi stretti collaboratori. Situazione che l’ha portata a non comunicare tempestivamente ai cittadini ed alle minoranze le decisioni avallate lo scorso 29 agosto con le conseguenze ormai sotto gli occhi di tutti».
Gruppo “Bentornata Borgosesia”

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