Attualità
Juventini lutto per Gian Mario Bollo
Juventini lutto per Gian Mario Bollo. La comunità di Coggiola ha dato l’addio all’imprenditore tessile che con il fratello aveva fondato la Tintoria Bollo.
Juventini lutto per Gian Mario Bollo
L’uomo è mancato all’età di 78 anni. Assieme ad altri appassionati, Bollo aveva fondato lo Juventus club Valsessera, che negli anni aveva anche ricevuto il marchio “Doc” da parte della società bianconera. L’anno della fondazione è il 1971 e da allora lo stesso Bollo era rimasto alla presidenza sino al 2013 quando alla guida del sodalizio era subentrata Silvia Migliavacca, che aveva visto crescere.
Il ricordo
E così le stessa Silvia Migliavacca lo ha ricordato su Facebook: «Ciao presidente e grazie per tutte le volte che tu e Rita mi avete presa in braccio in quella tribuna del Comunale, e insieme a papà mi avete fatto comprendere cosa sia l’amore per la Juventus. Grazie per tutte le tue borbottate quando cercavi di convincermi a prendere il tuo posto ed io rispondevo “non ho tempo”. Grazie per la tua insistenza, perché oggi questo club mi aiuta a vivere ed a superare tutto. Buon viaggio presidente, salutaci tutti i soci che in questi 47 anni ci hanno resi orgogliosi della nostra “età”. Contiamo su di te ora per arrivare sul tetto del mondo. Ciao da Silvia e da tutti i tuoi amici soci».
Juventus club
Migliavacca lo ha conosciuto molto bene, il papà Pietro era infatti nel direttivo del primo Juventus club. «Grazie a questo club – sottolinea la donna – i giovani hanno un punto di ritrovo e i meno giovani tanti ricordi di momenti bellissimi. Abbiamo fatto un bel viaggio insieme e uno dei nostri soci ha detto: che grazie a lui è nato un grande club in un paese minuscolo. Questo è vero. In questi giorni ci rendiamo conto che siamo diventati il gruppo che siamo perché ha fatto di tutto affinché non ci perdessimo».
A fare le condoglianze e a unirsi al dolore di familiari, amici e soci, anche il ricordo della signora Scirea, moglie del calciatore juventino Gaetano e attuale presidentessa degli “official fan club Juve”, vale a dire dei club che hanno ricevuto il marchio doc dalla stessa società.«Ho avuto la fortuna di conoscere il signor Bollo in una serata indimenticabile presso il club – commenta la moglie di Scirea – e mi è rimasto nel cuore per il suo grande amore nei confronti della nostra Juve. Sono molto dispiaciuta per la cattiva notizia».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook