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La Valsesia vuole essere comunità energetica e prodursi da sola l’elettricità di cui ha bisogno

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La Valsesia vuole essere comunità energetica e prodursi da sola l’elettricità di cui ha bisogno. Finanziato dalla Fondazione San Paolo, è partito lo studio per la creazione di un’associazione composta da enti pubblici locali, aziende, attività commerciali e cittadini privati che scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo.

La Valsesia vuole essere comunità energetica

«Come Unione Montana Valsesia abbiamo coinvolto tutti i comuni sotto i 5mila abitanti – spiega il Presidente, Francesco Pietrasanta – ed abbiamo affidato l’incarico per lo studio preliminare allo studio Energy4Com, Società Cooperativa e a Sinloc Spa: gli esperti stanno raccogliendo una serie di dati relativi ai consumi (di cittadini, enti e aziende) e alla attuale produzione energetica sul territorio. Al termine di questa fase – aggiunge Pietrasanta – ci diranno quali fonti rinnovabili siano le migliori per le esigenze del nostro territorio e dove installare i dispositivi».

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La fase operativa

A quel punto, i Comuni saranno liberi di scegliere se passare alla fase operativa: «Vorremmo far rientrare nel progetto anche Borgosesia e Varallo – dice ancora il Presidente – sebbene abbiano un numero di abitanti superiore ai 5mila. L’obiettivo è quello di creare una Comunità Energetica di Valle, in grado di produrre l’energia consumata sul territorio, per la quale sono riconosciuti incentivi davvero interessanti per i kw prodotti e consumati in loco, che impiegheremo per progetti di sviluppo del territorio e qualità della vita».
Con l’avvio della fase di studio, si è fatto il primo importante passo per poter accedere ai bandi che usciranno a dicembre.

L’installazione

«Sono bandi legati al Pnrr, per finanziare l’installazione dei dispositivi di produzione delle energie rinnovabili – sottolinea il presidente dell’Unione Francesco Pietrasanta – abbiamo tutte le carte in regola per ottenere i finanziamenti e creare la nostra comunità energetica, che sarà caratterizzata da filiera corta, costi contenuti e rispetto per l’ambiente. Tutto questo – conclude – contribuirà non solo a migliorare sempre più il nostro impegno a favore dell’ambiente che ci circonda, ma anche a rafforzare l’immagine “green” della Valsesia: una Valle che rispetta la natura e accoglie i visitatori con un’offerta di genuinità a 360 gradi».

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