Attualità
Le grandi firme del tessile a fianco del nuovo liceo di Valdilana
Mercoledì il primo incontro aperto a genitori e studenti. «Abbiamo bisogno che i giovani si innamorino davvero di questo settore»
Le grandi firme del tessile a fianco del nuovo liceo di Valdilana. Ci sono i più grandi lanifici del Biellese e della Valsesia nel progetto del nuovo liceo tessile lanciato dall’istituto superiore del Cossatese e Vallestrona.
Le grandi firme del tessile a fianco del nuovo liceo a Valdilana
La sede sarà a Valdilana e si partirà dall’anno 2024-2025. I ragazzi e ragazze che quest’anno termineranno il percorso della scuola media potranno fare una scelta importante per il proprio futuro. Partner del progetto sono aziende come Fratelli Piacenza, Lanificio Ermenegildo Zegna, Lanificio Fratelli Cerruti, Loro Piana, Successori Reda, Vitale Barberis Canonico, Zegna Baruffa Lane Borgosesia, oltre a Città Studi, Its Academy Tam, Accademia Unidee -Cittadellarte-Fondazione Pistoletto.
LEGGI ANCHE: Valdilana avrà il liceo del tessile: una scuola in tandem con le aziende
All’incontro erano presenti anche alcune aziende che hanno preso parte al progetto come Fratelli Piacenza e Vitale Barberis Canonico. Proprio Lucia Bianchi Moiocchi, nel Cda di Vitale Barberis Canonico, ha spiegato: «Abbiamo bisogno di avvicinare i ragazzi alle nostre aziende, far vedere cosa si fa sul campo».
Open day
Mercoledì alle 18.30 ci sarà un primo incontro aperto a genitori e ai futuri studenti nella sede di Mosso a Valdilana proprio per presentare il liceo.
La sfida
«Abbiamo un distretto tessile che ci invidiano – ha spiegato in conferenza stampa il dirigente scolastico Tiziana Tamburelli -. Grazie alla risposta di tutte le imprese è nata l’idea di un liceo tessile. Avrà un indirizzo di liceo di scienze applicate dove verranno studiate materie come scienze, matematica, informatica e fisica. Al termine dei cinque anni gli studenti avranno lo stesso diploma del liceo tradizionale, potranno proseguire gli studi anche all’università».
Il liceo tessile come si differenzia dagli istituti tecnici
Ma in cosa si differenzia quindi il liceo tessile dai percorsi di studio già presenti negli istituti tecnici e professionali? «L’idea del liceo tessile nasce per tentare di risolvere un problema chiamato “mismatch”, ovvero un disallineamento tra le competenze richieste dalle aziende e la preparazione offerta dalle scuole – ha spiegato Tamburelli -. Sono già presenti scuole finalizzate alla formazione di tecnici o all’apprendimento di un mestiere che hanno connessioni con aziende e territorio, ma il problema riguarda il mondo liceale, dove gli studenti risultano poco connessi col mondo reale: hanno un’ottima formazione teorica, ma non hanno esperienze che permettano loro di scoprire come questa potrà diventare la base per le professioni di domani». Il liceo tessile passa punterà su sostenibilità, innovazione e ricerca. Si punterà sulla tecnologia digitale, sull’economia circolare, sullo studio di tessuti tecnologici per l’abbigliamento e sulla tutela del made in Italy. Ospite dell’incontro di presentazione è stato Paolo Bastianello, presidente del Comitato Education di Sistema Moda Italia di Confindustria: «Quello che sta nascendo nel Biellese è un progetto da esportare. L’industria della moda chiede in continuazione figure professionali».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook