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Lungo l’autostrada un impianto di recupero dell’acqua piovana: è il primo in Italia

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Lungo l’autostrada un impianto di recupero dell’acqua piovana: è il primo in Italia. La struttura sta sorgendo a Vicolungo: la risorsa sarà messa a disposizione di industrie e aziende agricole.

Lungo l’autostrada un impianto di recupero dell’acqua piovana: è il primo in Italia

Raccolta e recupero dell’acqua piovana: un progetto unico nel suo genere che sorgerà sulla A4 Torino-Milano nei pressi di Vicolungo. L’altra mattina il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi, accompagnati dalla concessionaria dell’Autostrada A4 Torino-Milano, hanno effettuato un sopralluogo nei pressi del casello di Biandrate-Vicolungo, dove il Gruppo ASTM sta concretizzando il primo innovativo sistema di raccolta di acque piovane, ai fini di un loro successivo riutilizzo multiplo e sostenibile.

Il sistema autostradale costituisce, con le sue numerose e significative superfici impermeabili, uno strumento straordinario per intercettare la risorsa idrica che, grazie ad un apposito sistema di raccolta e regimentazione, confluirà in opportune vasche di conservazione per usi futuri.
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Acqua a disposizione di industrie e aziende agricole

«Questo sistema coprirà tutto il fabbisogno interno – ha spiegato Federico Lenti, direttore tronco A4 Torino Milano – quindi una gran parte dell’acqua sarà messa a disposizione del territorio per usi industriali o agricoli. Inoltre questo sistema di raccolta serve anche a prevenire i fenomeni delle bombe d’acqua, che generano tanti problemi anche all’infrastruttura”. L’acqua sarà convogliata in vasche da 6mila litri, che verranno poi interrate e sulle quali saranno piantati alberi».

Una risposta al problema della siccità

«Una Regione che vuole essere moderna credo possa andare orgogliosa di essere la prima in Italia a realizzare un intervento di questo tipo – ha dichiarato il presidente Alberto Cirio -. Spero che questa tecnologia si diffonda e noi potremmo invogliare a usarla quando saranno realizzate opere sul territorio. Creare dei serbatoi di acqua da cui poter attingere durante l’anno è fondamentale dopo la siccità delle ultime annate. L’acqua rischia di diventare un problema per la vita di tutti».

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