Maggiora acquista tablet per i bambini in difficoltà

Maggiora acquista dei tablet per permettere a tutti i bambini di seguire le lezioni da casa.

Maggiora acquista dei tablet

In questo momento, la tecnologia ha un’enorme importanza. Lo stesso drammatico momento storico, però, fa sì che per molte famiglie risulti difficoltoso affrontare le spese necessarie per dotarsene. Il Comune di Maggiora va quindi ancora in aiuto delle famiglie in particolare difficoltà economica a causa dell’isolamento. Grazie alle generose donazioni, è già stato possibile consegnare mascherine, borse della spesa, materiale scolastico e, adesso, anche tablet per gli studenti meno abbienti, che necessitano di seguire le lezioni scolastiche da casa.

Le donazioni

«Fin dai primi giorni in cui gli uomini della Protezione civile hanno cominciato a recarsi nelle abitazioni a consegnare le mascherine – racconta il sindaco Roberto Balzano – molti concittadini hanno chiesto di fare donazioni. Abbiamo quindi, di volta in volta, affrontato le emergenze che ci si presentavano, come quella di disporre alcune borse spesa, ancor prima che venissero erogati i buoni dello Stato». Ed è stato proprio ascoltando le famiglie che si è evidenziato il bisogno degli strumenti idonei a seguire le lezioni telematiche. «Soprattutto da quando si è capito che le aule per quest’anno non riapriranno ci è stato segnalato che per alcuni studenti aggiornarsi con le lezioni risultava difficile: alcuni utilizzavano i telefoni dei genitori per ricevere le immagini o i file da scaricare. In altri casi, diverse persone devono usare l’unico computer della famiglia, il che rende il lavoro molto complicato. Allora abbiamo destinato i contributi che ci hanno donato il Maggiora Calcio e il Consorzio strade Maggiora all’acquisto di dieci tablet, che doneremo o concederemo in comodato d’uso a chi ne ha assoluta necessità».

I saturimetri

Essendo la situazione in continua evoluzione, il Comune è sempre attento alle esigenze che potrebbero evidenziarsi anche più avanti: «Se sarà necessario dotarsi di altri tablet o emergeranno altre urgenze – conferma Balzano – sappiamo già di poter contare su altre donazioni. In questi giorni, ad esempio, mi sto interessando per l’acquisto di strumenti per la misurazione della saturazione di ossigeno, che sarebbero utili per chi sta curandosi da casa».

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