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Maggiora, centinaia di bottiglie e un frigo raccolti nel boschetto degli spacciatori

Ora, ripulita anche dalla vegetazione, la zona dovrebbe essere più facilmente controllabile.

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Maggiora, centinaia di bottiglie e un frigo raccolti nel boschetto degli spacciatori. Trenta sacchi di rifiuti vari, un cassonetto di bottiglie di vetro, rifiuti metallici, una decina di pneumatici, un frigorifero abbandonato, centinaia di bottigliette in plastica e lattine.

Maggiora, centinaia di bottiglie e un frigo raccolti nel boschetto degli spacciatori

Oltre a rami e arbusti abbattuti e lasciati a marcire sul terreno. E’ il bilancio della pulizia del cosiddetto boschetto “degli spacciatori” a Maggiora. Nei giorni scorsi nell’area verde eletta a luogo di spaccio di sostanze stupefacenti sono intervenuti il Comune, con il proprio personale e una ruspa, e otto volontari della squadra di Protezione civile degli alpini di Maggiora.
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Il boschetto, situato al confine con Borgomanero, poco oltre al frazione Fognano, da tempo ospita traffici illeciti, come testimoniano i resti rinvenuti in passato, dai bilancini per misurare la droga alle siringhe. Le segnalazioni dei cittadini hanno permesso di constatare la situazione, con resti di “ accampamenti”. Ora comunque, ripulita anche dalla vegetazione, la zona dovrebbe essere più facilmente controllabile.

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