Morto Giovanni Baioni, primo capogruppo degli alpini di Foresto

Morto Giovani Baioni, primo capogruppo degli alpini di Foresto. Pochi giorni fa sono state numerose le penne nere ad essersi radunate nella frazione di Borgosesia per dare l’ultimo saluto a Giovanni Baioni, morto domenica a Briona dove viveva con la figlia.

Morto Giovani Baioni, primo capogruppo degli alpini di Foresto

Aveva 91 anni. Nato a Foresto, aveva lavorato in diversi campi: mezzo secolo fa aveva gestito l’osteria della frazione, in seguito aveva lavorato in alcuni locali come cuoco infine si era fermato a Borgosesia per gestire un distributore di benzina in viale Varallo vicino alla rotonda per Cartiglia. Proprio nell’osteria di Baioni, dove si ritrovava un gruppo di amici a bere un bicchiere e raccontarsi la giornata, era nata la decisione di fondare il gruppo alpini di Foresto intitolato alla “medaglia d’argento guerra 1915/1918 Giovanni Foglia”.

Essere alpino

Per Baioni il mondo delle penne nere ha sempre costituito una parte fondamentale della propria vita: «A Giovanni piaceva essere alpino, ne era orgoglioso – lo ricorda Ezio Novarina, capogruppo degli alpini di Foresto -. Lo ricordo sempre presente a tutti gli appuntamenti, sempre attivo e con molta voglia di darsi fare senza mai una lamentela. Anche negli ultimi anni, quando l’età non gli permetteva più di essere presente agli appuntamenti per dare il proprio aiuto, partecipava comunque insieme ai familiari o agli amici». Baioni ha lasciato la figlia Nadia con Silvano, la nuora Giuseppina, i nipoti Simone con Claudia, Pamela con Simone, i pronipoti Tommaso, Filippo ed Edoardo.

Foto d’archivio

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