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Mosca (Lega): “Una nuova valutazione per l’ex ospedale di Biella getta le basi per una vendita rapida”

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Mosca (Lega): “Una nuova valutazione per l’ex ospedale di Biella getta le basi per la vendita”.

Mosca (Lega) punta alla vendita dell’ex ospedale

Oggi sono state gettate nuove solide basi per l’alienazione e successiva la rinascita con altra destinazione dell’ex ospedale di Biella, ormai chiuso dal novembre del 2014. Grazie a una nuova istruttoria promossa da Michele Mosca, consigliere regionale della Lega Salvini Piemonte e membro dell’ufficio di presidenza di Palazzo Lascaris, lo studio di Enrico Griffith Brookles ha rivisto la valutazione dell’immobile da una precedente stima di 12 milioni a 4 milioni e 532mila euro, in linea con quelli che sono gli attuali valori di mercato. La decisione è stata ratificata nel corso di una riunione virtuale alla quale hanno partecipato il commissario dell’Asl di Biella Diego Poggio e i principali attori del territorio biellese, oltre allo stesso Mosca. Un passaggio fondamentale per attrarre investitori pronti a puntare sul rilancio degli spazi di via Carraccio, dopo che gli ultimi tre bandi sono andati a vuoto e che la prima idea proposta dall’architetto marsigliese Rémy Marciano di trasformarli in un outlet dell’eccellenza tessile biellese non si è concretizzata.

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“Il mio è un appello rivolto agli imprenditori della nostra Biella perché siano protagonisti del futuro della città – è il commento del consigliere Mosca – e possano sfruttare le opportunità di rilancio fornite dalla nuova perizia sull’ex ospedale che ne allinea il valore sugli attuali standard di mercato. Il mio auspicio è che l’edificio dell’ex ospedale di Biella possa restare in mani biellesi, per tutelare l’identità di una struttura che si trova nel cuore del centro cittadino e che ora è molto più appetibile per avviare un percorso per la sua alienazione e riconversione”.

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