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Niente più omaggi floreali ai defunti: la polemica nel Biellese
Niente più omaggi floreali ai defunti: la polemica nel Biellese
Niente più omaggi floreali
Per questioni igienico-sanitarie nei locali dell’obitorio cittadino è vietato introdurre qualsiasi addobbo floreale e di arredo funebre con l’eccezione del copricassa autorizzato esclusivamente nel giorno della celebrazione delle esequie. Il divieto predisposto dalla direzione sanitaria dell’Asl, in vigore ormai da quasi due settimane, ha scatenato le proteste dei fioristi che vedono nel provvedimento un’ulteriore penalizzazione economica alla propria attività che vive al pari di tutto il commercio, la pesante crisi causata dalla pandemia.
Oltre alle legittime questioni di carattere economico c’è poi da considerare anche la triste sacralità del momento: impedire a congiunti e parenti di omaggiare il proprio caro defunto con un mazzo di fiori, così come avviene dagli arbori dell’umanità, appare una decisione ingiusta.
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Così nel tentativo di un ritorno alla “normalità”, a nome di tutti gli operatori commerciali i titolari di Euroflora hanno inviato all’Asl una lettera nella quale esprimono la propria disapprovazione, chiedendo l’immediata revoca del divieto.
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angelo
25 Maggio 2021 at 13:29
ASL insensibili verso chi soffre .persone giuste al posto sbagliato.
John
26 Maggio 2021 at 7:55
Questioni igenico sanitarie così stringenti per un obitorio? Voglio dire, si parla di fiori e addobbi destinati ad omaggiare un morto, non un ferito o un malato grave. Quale danno può arrecare un mazzo di fiori o un addobbo non “autorizzato” ad un morto? Lo uccide un’altra volta? L’idiozia dilaga in Italia senza alcun freno.