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Nuova ovovia di Mera, operazione da 22 milioni. «Ora il territorio faccia la sua parte»

Il presidente dell’Unione montana: ogni euro investito nel porterà cinque per il territorio.

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Nuova ovovia di Mera, operazione da 22 milioni. «Ora il territorio faccia la sua parte». Il presidente dell’Unione montana: ogni euro investito nel porterà cinque per il territorio.

Nuova ovovia di Mera, operazione da 22 milioni. «Ora il territorio faccia la sua parte»

La prossima assemblea di Monterosa 2000 darà il via libera al progetto per rinnovare l’impianto di collegamento tra Scopello e l’Alpe di Mera. La storica seggiovia sarà sostituita da una ovovia che porterà in quota in appena otto minuti.

E il presidente dell’Unione montava Valsesia si fa alfiere del progetto. «Dopo la magnifica notizia di ottenimento di un contributo di 10 milioni di euro per la realizzazione della cabinovia che collega Scopello a Mera sono emerse diverse opinioni – commenta Francesco Pietrasanta -. Chi si è dichiarato fiero e ottimista per questo obiettivo raggiunto, chi invece esprime dubbi, contrarietà e in alcuni casi anche rabbia. Ed è proprio su questo tipo di sentimenti che vorrei soffermarmi in quanto l’operazione che dovremo affrontare non riguarda 10 milioni ma 22 milioni e la Valsesia dovrà fare la sua parte».

«Serve coraggio per dare opportunità al territorio»

Si tratta di un investimento che rappresenta un’opportunità per aggiungere un altro tassello allo sviluppo del territorio.

«Quello che ormai è assodato è che gli investimenti coraggiosi come quelli fatti a suo tempo sul Monte Rosa portano a risultati concreti – riprende Pietrasanta -. Alagna è rinata economicamente e demograficamente grazie a operazioni milionarie che hanno visto il territorio dividersi. Già allora sorgevano i dubbi che ho letto e sentito in questi giorni. Perché non spendiamo quei soldi in altre cose più importanti, come la sanità, oppure non è il momento di fare debiti con soldi che non abbiamo. E oggi più che mai al centro delle preoccupazioni c’è il cambiamento climatico. Perché investire 22 milioni di euro quando non avremo più la neve? Perché sprecare energia elettrica per innevare e far girare impianti quando la Natura sta cambiando? Oggi è il giorno del coraggio».

«Ogni euro investito nel porterà cinque»

I tecnici e gli amministratori di Monterosa 2000 insieme ai politici e agli amministratori del territorio hanno studiato una strategia per arrivare a concretizzare questa operazione da 22 milioni di euro.

«La crescita economica, demografica e lavorativa del territorio ci darà le basi per potenziare i servizi quali la sanità, i trasporti e molto altro. Se cresciamo e se contiamo potremo far valere le nostre ragioni anche su altri tavoli. Per questo i sindaci maggiormente coinvolti, i soci di Monterosa 2000 e l’Unione montana Valsesia devono avere bene a mente che è il momento di essere forti, uniti e coraggiosi. Ogni euro investito ne genererà 5 domani come succede ad Alagna. Innovarsi e adeguarsi a quello che richiede il mercato oggi è doveroso e la media valle richiede questo salto di qualità. Non farlo, rigettare i soldi ottenuti, ci condannerà al declino oltre a renderci inaffidabili agli occhi della Regione e dello Stato».

Insomma è un investimento che porterà turismo non solo in inverno, ma anche in estate. «Preferisco rischiare oggi che svegliarmi domani col rimorso di non aver provato. E sul cambiamento climatico posso dire che se non ci sarà più neve cambieremo strategie turistiche ma la cosa importante è avere i mezzi ».

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5 Commenti

1 Commento

  1. Massimo

    17 Gennaio 2024 at 17:40

    caro signor Pietrasanta mi sa dire quanti posti di lavoro a TEMPO INDETERMINATO potrà creare questo piccolo investimento??? penso che sia interessante saperlo, parlo per i giovani si intende….

  2. alessandro belviso

    17 Gennaio 2024 at 17:51

    a parte che dovevate farla tanto tempo fa invece di mettere la ciofeca biposto openair, a proposito, i soldi che mancano li dovrebbero mettere i responsabili di quella scelta demenziale

  3. silvio giubertoni

    18 Gennaio 2024 at 10:28

    Ma qualcuno le controlla le temperature della stazione mateo Camparient?

  4. Armagnak

    18 Gennaio 2024 at 22:28

    mamma mia che pessimismo…sarà per quello che la nostra stupenda valle e’ mezza morta?

  5. Alessandro

    19 Gennaio 2024 at 13:23

    Sicuri che ogni euro speso
    ne genererà 5 ?
    Mera non ha il richiamo di Alagna!

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