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Ospedale di Borgosesia, musica per alleviare i dolori del parto

Ecco tutti i dettagli in merito alla novità per le future mamme.

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Ospedale di Borgosesia, musica per alleviare i dolori del parto. La scorsa settimana è stata presentata la pratica di “musicoterapia” che verrà proposta alle madri in attesa del lieto evento.

Ospedale di Borgosesia: una novità per le future mamme

Alle future madri Borgosesia offriva già “comfort” quali il parto in acqua, il corso di acquaticità nel periodo di gestazione, la cromoterapia, il massaggio neonatale e altre “coccole” . Adesso arriva anche una terapia fatta di musica. «Perché vogliamo che l’esperienza nel nostro reparto – ha spiegato il primario Enrico Negrone – alla fine abbia un bilancio positivo, nonostante tutto».

I benefici della musica

Ma che cosa può fare la musica, in concreto? Lo ha spiegato l’ostetrica Giulia Buffa al momento della presentazione: «Il dolore del parto è molto particolare: ha componenti fisiche, emotive, psicologiche. Ma si conclude con una grande gioia, con le contrazioni che si alternano al rilascio di endorfina che permette alla mamma di riposarsi e recuperare. Ebbene, la produzione di endorfina si ha anche appunto con la musica, che rilassa il pavimento pelvico per favorire il progresso del travaglio. Noi ostetriche siamo le protettrici di queste endorfine e, come la mamma si prende cura del bambino, noi ci prendiamo cura della mamma».
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Insomma, non è solo il fatto di poter ascoltare qualcosa di piacevole e appagante, ma proprio di produrre un particolare ormone che il corpo stesso produce per lenire la sofferenza del parto. Ma non solo: come è stato ricordato, la musica inoltre ha effetti benefici sul bambino ancora in grembo che, già tra la quindicesima e la ventesima settimana di gestazione, sviluppa l’udito. «La prima musica che sente – ha detto Buffa – è il respiro della mamma, il suo battito del cuore, i rumori viscerali e ovviamente i rumori del mondo, come la musica».

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