Attualità
Ospedali Piemonte sospendono visite ed esami non urgenti
Ospedali Piemonte sospendono tutte le prestazioni che possono essere rimandate.
Ospedali Piemonte sospendono visite ed esami non urgenti
Con i contagi in aumento e la terza ondata sempre più vicina, gli ospedali del Piemonte tornano a chiudere le porte. Dopo un incontro via web con i direttori generali, il Dirmei, il Dipartimento di malattie infettive, ha inviato una circolare in cui annuncia la nuova stretta.
Situazione quasi al collasso
Nemmeno un mese fa, Asl e ospedali avevano annunciato la riprogrammazione di visite, esami e operazioni rimandate a causa della pandemia. Ma ora dall’Unità di crisi arriva un nuovo stop. È il terzo in un anno. Il personale che si dedicava alle attività ordinarie sarà reimpiegato nei reparti Covid.
Quali sono le prestazioni rimandate
Restano dunque solo le attività contrassegnate con la U di Urgente (da eseguire entro 72 ore) e B di breve (entro 10 giorni al massimo). Le attività procrastinabili, invece, quelle contrassegnate dalla lettera D (differibile da eseguire entro 60 giorni per gli accertamenti diagnostici) e P (programmata da eseguire entro 90/120 giorni) devono invece essere sospese.
Stesso discorso per le attività di ricovero. Continueranno quelli in regime di urgenza, gli oncologici e quelli con priorità alta, mentre finiscono nuovamente in lista d’attesa tutti gli altri.
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