Polo scolastico per nido e materna: progetto da tre milioni a Gattinara

Polo scolastico comprensivo di nido, scuola pubblica per l’infanzia e mensa: il progetto a Gattinara.

Polo scolastico a Gattinara: il progetto

L’asilo nido, la scuola pubblica per l’infanzia e la mensa scolastica in un’unica struttura. E’ il progetto da circa 3 milioni di euro che l’amministrazione comunale del sindaco di Gattinara Maria Vittoria Casazza ha recentemente presentato nell’ambito dei finanziamenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Si tratta di uno studio che ci permetterebbe di avere un polo integrato per l’infanzia, una sistemazione ottimale per le scuole dei bambini più piccoli e per la mensa, in un’area in cui si trovano la maggior parte delle scuole cittadine – spiega il vicesindaco e assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici Daniele Baglione – La nuova struttura sorgerebbe nella zona di piazza Martiri delle Foibe, dove esiste uno spazio adatto a ospitare l’insediamento. Il nuovo edificio scolastico sarebbe dotato di tutte le caratteristiche più innovative riguardanti l’efficientamento energetico e tutto ciò che serve dare in dotazione a una scuola moderna. Questo progetto si collegherebbe con quello già presentato per l’ammodernamento della palestra di via Gorizia, situata sempre nelle vicinanze, dove pure vorremmo puntare sull’efficientamento energetico».

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Le procedure

L’amministratore gattinarese è consapevole del fatto che agganciare i fondi del Pnrr non è semplice e, soprattutto, dipende solo in parte dalla buona volontà dei proponenti. «Noi ci siamo sempre fatti avanti in ogni sede che ce ne offrisse la possibilità, ma non sempre la nostra efficienza viene riconosciuta – sostiene Baglione –. Purtroppo la gestione di queste procedure è lenta e farraginosa. Quando viene pubblicato un bando, gli enti più virtuosi si affrettano a preparare e presentare tutta la documentazione; poi, all’avvicinarsi della scadenza, poiché in genere molti dei possibili candidati sono in ritardo, questa viene prorogata, a discapito di chi si è messo in moto per tempo e ha svolto tutto con accuratezza e tempestività. La realtà è questa ma non importa, noi non ci arrendiamo e continuiamo a presentare le nostre richieste».

Le possibilità

Gattinara ha continuato a presentare progetti, per tentare di incamerare quanti più contributi possibile. «Sappiamo bene che non è detto che i nostri elaborati siano accolti e che, quindi, possano partire gli iter per la realizzazione delle iniziative che abbiamo in mente – afferma ancora il vice sindaco – Però ci abbiamo provato e continueremo a farlo, perché riteniamo importantissimo non lasciarsi sfuggire la possibilità di ottenere delle migliorie per la città e per i nostri cittadini. Se non li accetteranno, non avremo fatto un lavoro inutile, perché avremo comunque a disposizione un pacchetto di progetti pronti a partire non appena se ne ripresenterà l’occasione».

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