Portula ancora contagio nella comunità disabili: tende per gli operatori

Portula ancora contagio nella comunità disabili: tende per gli operatori.  Tre ragazzi ancora positivi al centro per disabili “L’albero” di Portula. Mentre gli altri otto, adesso negativi, sono stati trasferiti e ora sono ospitati all’hotel Fontana San Rocco di Crevacuore.

Portula ancora contagio nella comunità disabili: tende per gli operatori

Nei giorni scorsi è stata anche fatta intervenire la Protezione civile di Biella per allestire due tende fuori dalla struttura di frazione Masseranga a disposizione degli operatori che seguono i tre ragazzi. «Una tenda serve per la vestizione dell’operatore che deve iniziare il turno e l’altra per la svestizione a termine del proprio lavoro – spiega l’assessore all’Unione montana Valsesia Francesco Nunziata -. All’interno della struttura abbiamo tre persone che sono ancora positive dopo sette tamponi, non è stato ancora possibile raggiungere la doppia negatività al Covid-19 per procedere al trasferimento con gli altri al Fontana San Rocco. Il personale che si alterna con turni di quattro ore a Masseranga entra con tutti i dispositivi di protezione». Finora i tre ospiti erano seguiti da un operatore che era positivo, ma che nel frattempo è guarito. Da qui la necessità di organizzare le tende per le turnazioni con personale “sano”. «Appena i tre raggiungeranno la doppia negatività – riprende Nunziata – allora sarà possibile sanificare la struttura».

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La situazione al San Rocco

A Fontana San Rocco otto ospiti della comunità “L’Albero” sono seguiti dagli operatori e hanno ripreso la normale attività. «Allo stato attuale i dieci posti letto sono esclusivamente per i ragazzi della comunità alloggio – spiega Nunzata -. Dalle nostre previsioni rimarranno almeno per tutto il mese di maggio».

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