Attualità
Portula sperimenta la “nuova” raccolta rifiuti. Ma ci sono critiche
Portula sperimenta nuove tempistiche per la raccolta porta a porta dei rifiuti.
Portula sperimenta una nuova raccolta
La modifica della raccolta rifiuti a Portula fa ancora discutere. L’indifferenziato, a partire dal 17 agosto viene infatti ritirato con cadenza quindicinale e non più settimanale. Una prova, quella dell’amministrazione comunale, per valutare se è possibile contenere i costi che graverebbero sulle famiglie. Per coinvolgere i cittadini verranno organizzati incontri nelle frazioni, e sarà effettuato un sondaggio a novembre per valutare la situazione.
La prova
«Si tratta di una prova – spiega il sindaco Fabrizio Calcia Ros -: chiaramente non può durare solo un mese, visto che bisogna valutare la sua fattibilità. Abbiamo quindi pensato a modificare il servizio fino alla fine dell’anno. In questi mesi coinvolgeremo i cittadini spiegando le motivazioni per le quali siamo arrivati a questa decisione, che sono legati all’aumento dei costi del servizio, e li ascolteremo mediante un questionario. Purtroppo la Seab, che gestisce la raccolta dei rifiuti, ha effettuato i conteggi esatti e, quest’anno, si andrà a pagare 12mila euro in più. Per non aumentare i costi abbiamo deciso di ridurre il giro dell’indifferenziato, mentre rimangono invariati ritiri di carta e plastica e dell’umido». Ma la reazione dei cittadini si è divisa. Alcuni hanno chiamato il primo cittadino approvando questa prova, altri invece hanno postato sui social messaggi e fotografie con decine di sacchetti appoggiati al bidone marrone, a significare l’accumulo di rifiuti proprio per il diradarsi del ritiro.
La raccolta differenziata
«A mio avviso – continua Calcia Ros – se viene fatta una accurata raccolta differenziata, suddividendo i vari materiali, quello che rimane nel “secco” è minimo. Non mi sembra possibile che in alcuni casi ci possano essere diversi sacchi posizionati, se non si puliscono soffitti o cantine e se si mettono vetro, carta e plastica negli appositi contenitori. Ci sarebbero state polemiche anche nel caso avessimo immediatamente aumentato il costo. Abbiamo pensato di provare e di valutare insieme il da farsi, soprattutto per non gravare sui cittadini. A fine anno si tireranno le somme e, nel caso ci fossero problemi ritorneranno i due giri settimanali, naturalmente con i costi aggiornati».
Per chi invece vive con anziani e bambini e quindi utilizza pannolini verrà fornito, dopo la segnalazione, un apposito bidone più grande. «In questo caso – conclude Calcia Ros – gli utenti possono effettuare una segnalazione e provvederemo a fornire un bidone più capiente. Per ora le richieste sono state una decina, ma credo che alla fine si possa arrivare a poco più di 20. Le utenze sono 600».
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