Pray e Crevacuore restano senza vigili: i due comuni uniscono le forze

Pray e Crevacuore restano senza vigili: i due comuni uniscono le forze. E’ l’unica soluzione per far poter assumere stando dentro i dettami imposti dalle leggi nazionali per i piccoli Comuni.

Pray e Crevacuore restano senza vigili

Della questione se ne è discusso nell’ultimo consiglio comunale di Pray. «Abbiamo portato all’attenzione dell’assemblea una convenzione con il Comune di Crevacuore per avere un ufficio di polizia locale condiviso – spiega il vice sindaco Marcella Fina -. Sia Pray che Crevacuore sono rimasti senza agente di polizia locale, le persone assunte si sono trasferite in altri Comuni vicini per avvicinarsi a casa. Abbiamo quindi deciso di unire le forze per cercare di avere un dipendente che possa portare avanti l’attività di polizia locale in entrambi i Comuni». Tra l’altro potrebbero esserci possibilità per un ritorno dell’agente già in forza al Comune di Pray e che si è trasferito a Cossato vincendo un concorso pubblico.
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Servizi di polizia locale

«I servizi legati alla polizia locale a Pray sono comunque garantiti – riprende il vice sindaco -. Abbiamo un nuovo cantoniere assunto in seguito a un bando pubblico che può gestire anche l’attività delle notifiche spettante di solito al messo comunale. All’appello ci manca appunto un agente di polizia locale per avere una piccola pattuglia per poter presidiare il territorio e comunque portare avanti tutte le attività legate all’ufficio».

Il Comune di Crevacuore porterà la delibera all’approvazione nel prossimo consiglio comunale.

Proprio di recente l’amministrazione comunale aveva assunto un agente di polizia locale pescando dal concorso che era stato organizzato un anno prima dal Comune di Borgosesia.

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