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Primi giorni di “fase 2”. I sindaci: più gente in giro ma zero problemi

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Primi giorni di “fase 2”. I sindaci: più gente in giro ma zero problemi. Nonostante le prime riaperture, nei primi giorni della fase non si sono registrati grossi problemi in Valsesia e in Valsessera, dove i cittadini hanno rispettato le disposizioni di sicurezza.

Primi giorni di “fase 2”. I sindaci: più gente in giro ma zero problemi

A Borgosesia, ad esempio, cancelli riaperti ai cimiteri, ai parchi pubblici e alla pista di atletica di San Secondo, senza segnalazioni di violazioni. «Rispetto a quello che leggo a proposito di altri Comuni – commenta il sindaco Paolo Tiramani – devo dire che la risposta dei borgosesiani è stata all’insegna dell’ordine e del rigore, nonostante le maglie dell’ultimo decreto del presidente del consiglio siano talmente larghe da permettere a chiunque di avere una giustificazione per girare. Ma la gente sembra aver capito che non è un “liberi tutti”. E’ giusto che si possa tornare a una lenta e graduale normalità e i cittadini finora hanno dimostrato di potersi riprendere i loro spazi con assoluta moderazione. Noi come amministrazione comunale proseguiamo la campagna di sensibilizzazione e dopo la distribuzione delle mascherine della fondazione Buonanno, inizieremo con quelle della protezione civile, in modo che la popolazione abbia tutti gli strumenti necessari.

Varallo

Con l’arrivo della fase 2, Varallo era attesa da due test importanti: la riapertura al pubblico del Sacro Monte e il ritorno del mercato per le vie della città. «Tutto si è svolto nel pieno rispetto delle regole, grazie anche alla preziosa collaborazione con la squadra Aib e protezione civile di Varallo – spiega il primo cittadino Eraldo Botta – . Le persone girano rigorosamente con la mascherina e rispettano le distanze, ben sapendo che con questo tipo di misure tutti dovremo convivere ancora per un po’. Naturalmente con la possibilità di usufruire del servizio di asporto e di fare dello sport, qualcuno in più in giro si vede, ma c’è molta attenzione. I primi giorni di questa fase sono andati molto molto bene, nei 13 cimiteri riaperti non ci sono stati segnalati problemi e per fortuna anche la pressione sui presidi ospedalieri si è allentata. Adesso come amministrazione cittadina vedremo quali iniziative intraprendere per venire incontro a quelle attività che sono ancora chiuse».

Gattinara

A Gattinara, invece, occhi puntati soprattutto verso il fiume e la collina, tornate in questi giorni meta della passeggiate all’aperto: «Con la polizia locale – spiega il sindaco Daniele Baglione – siamo attenti soprattutto ad evitare che i giovani si muovano in gruppo. Per le strade del paese c’è sicuramente più gente rispetto alla settimana scorsa, ma finora non ci sono state criticità. Oltre alla riapertura del cimitero, i gattinaresi sono tornati ad usufruire anche dell’isola ecologica e del Lago Mallone».

Valdilana

Tutto tranquillo anche a Valdilana, dove hanno riaperto i cimiteri e le aree verdi Reda e Quintino Sella: «In giro c’è più gente e lo si percepisce – dichiara il primo cittadino Mario Carli – , ma finora non ci sono state segnalazioni di assembramenti o mancato rispetto delle regole. Lunedì abbiamo riunito il centro operativo comunale e fatto il punto sulle nuove normative insieme alle forze dell’ordine. Nella fase è importante la responsabilità di ogni singolo cittadino, grazie alla quale speriamo di uscire presto dall’emergenza».

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