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Provincia di Vercelli: cosa succederà dopo il 12 giugno?

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2 anni fa

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Provincia di Vercelli: cosa succederà dopo il 12 giugno?

Provincia di Vercelli: cosa succederà dopo il 12 giugno?

Lunedì, nella splendida cornice della Pinacoteca di Varallo, si è tenuto l’ultimo Consiglio provinciale presieduto dal Presidente Eraldo Botta. Quest’ultimo non si candiderà più come sindaco, in quanto ha terminato il proprio mandato a Varallo e non potrà essere più presidente. La Provicnia di Vercelli ha voluto cercare di fare chiarezza dunque su cosa avverrà dopo tale data.
Perché l’ultimo consiglio?
Perché il 12 giugno si terranno le elezioni amministrative e la città dove da 10 anni il Presidente Botta è Sindaco, Varallo, eleggerà un nuovo primo cittadino (Il Presidente Botta non ho avuto la possibilità di ricandidarsi a Sindaco avendo già ricoperto l’incarico per due mandati consecutivi). Decadendo da Sindaco, il Presidente Botta decadrà anche da Presidente della Provincia. Questo avviene perchè la legge Delrio prevede che il Presidente della Provincia sia il Sindaco di uno dei comuni del territorio provinciale e venga eletto non dai cittadini ma dai Sindaci e dai Consiglieri comunali del territorio provinciale.
Cosa succederà dopo il 12 giugno?
Da quel momento, il Vicepresidente Davide Gilardino, reggerà l’ente e convocherà le elezioni per il nuovo Presidente, da tenersi entro 90 giorni dalla decadenza del Presidente Botta.
E il Consiglio provinciale?
Rinnovato a dicembre dello scorso anno, il Consiglio provinciale resterà in carica sino alla sua naturale scadenza, nel dicembre 2023.
E la Giunta provinciale?
La Giunta provinciale non esiste, è stata abolita con la legge Delrio e non è mai stata reintrodotta.
Ma la legge Delrio è ancora in vigore?
Nell’aprile 2014 il Parlamento ha approvato la legge Delrio con lo scopo di smantellare le Province preparandole alla chiusura.
Il passo successivo del progetto di riforma prevedeva la cancellazione della parola “province” dalla Costituzione e, successivamente, una legge ordinaria che, superando la Delrio, determinasse funzioni e competenze di questi enti o la loro cancellazione.
Nel dicembre 2016 la riforma costituzionale veniva bocciata e falliva così il progetto di cancellare le province.
La Repubblica continua a essere costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato ma la legge Delrio, seppur concepita in vista della loro cancellazione non viene abolita e, a distanza di 8 anni, continua a regolamentare le dinamiche delle Province.

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