Romagnano rinnova il campo sportivo: riapertura entro l’anno

Romagnano rinnova il campo sportivo: numerosi gli interventi effettuati.

Romagnano rinnova il campo

Il campo sportivo di Romagnano è quasi pronto a riaprire. L’impianto ha subito un’importante opera di ristrutturazione, con la completa sostituzione del manto di erba sintetica, oltre ad altri significativi interventi. Il progetto è stato realizzato grazie allo stanziamento a fondo perduto di 250mila euro, soldi ottenuti grazie a un bando nazionale destinato alle attività sportive, al quale si è aggiunta la somma di 200mila euro finanziati dal Comune con l’accensione di un mutuo. Ma non si poteva più rimandare, perché il fondo del campo aveva da tempo superato i 12 anni di vita, e solo grazie alle deroghe della Lega nazionale calcio dilettanti, che ne aveva riconosciuto l’ancora buono stato di conservazione, era stato possibile continuare ad utilizzarlo.

Si gioca in casa

«La sostituzione dell’erba sintetica era stata considerata già dall’amministrazione precedente, ma senza un contributo pubblico non saremmo riusciti neanche adesso – conferma l’assessore allo sport Gian Mario Paracchini – Però ora siamo a buon punto e tra poco il Romagnano Calcio A.s.d potrà tornare a calcare il proprio terreno di gioco, ponendo fine alle trasferte a cui i giocatori sono sottoposti da alcuni mesi».
I lavori hanno previsto il completo rinnovo del terreno, anche nella parte sottostante il tappeto erboso, che doveva essere rimessa a posto per garantire la sicurezza di chi vi gioca. Ma anche nel contorno del campo si è intervenuti in modo sostanziale: «È stato rifatto anche l’impianto di irrigazione e in questi giorni si stanno posando le nuove porte e le panchine, che sono state acquistate dalla Società stessa. Poi si dovranno ultimare le rifiniture della parte esterna, dove saranno posati degli autobloccanti, saranno rifatti dei muretti, posate nuove recinzioni e cancelli d’accesso. Terminati questi interventi si invierà alla Federazione la comunicazione di chiusura del cantiere e nel giro di poco tempo avremo quindi il benestare per la ripresa delle attività. Rimarranno da sostituire le luci con i nuovi fari a led ma, anche se per qualche mese si dovrà continuare a utilizzare i vecchi e dispendiosi lampioni, l’importante è che i nostri giocatori tornino sul loro campo, ponendo fine alle spese che si stanno attualmente affrontando per l’affitto dei campi dei paesi vicini».

Le caldaie

Il campo quindi potrebbe riaprire già alla fine del mese. Grazie a un finanziamento parallelo di circa 80mila euro da parte di Gse, gestore dei servizi energetici, sono state sostituite le caldaie della sede della Società, degli spogliatoi e del campo da tennis. Al loro posto c’è un nuovo impianto che, anche in questo caso, permetterà un risparmio energetico e un maggior adeguamento alle norme antincendio.

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