Serravalle, ora la Caritas dà una mano anche per le bollette

Parecchi cittadini si rivolgono al Centro: «Le richieste vanno da indumenti a una parola di conforto»

E’ stato un inverno difficile per alcuni cittadini e il Centro aiuto e ascolto Caritas di Serravalle è stato per loro un punto di riferimento.

Il sodalizio, guidato da Anna Bondonno, da anni si mette a disposizione dei bisognosi che vivono in paese. Recentemente oltre ai pacchi alimentari un buon numero di utenti si è rivolto ai volontari per richiedere un aiuto per il pagamento delle bollette. «Nel periodo invernale sono stati numerosi coloro che ci hanno chiesto un aiuto economico per coprire le spese delle bollette  – spiega il punto di riferimento del sodalizio –  e noi con l’aiuto delle assistenti sociali, che individuano coloro che vivono in una situazione difficile, tentiamo di venire incontro a coloro che richiedono un sostegno».

Tra le richieste che sono arrivate alla Caritas c’è anche materiale per la prima infanzia. «Molte sono le domande di pannolini e nelle scorse settimane ci era stata richiesta anche una carrozzina – prosegue Bondonno -. Nel momento in cui arrivano domande di questo genere noi ci attiviamo per cercare di trovare una soluzione per le famiglie».

Lo sportello del sodalizio si trova vicino all’oratorio “Don Bosco” in via Parrocchiale 9 e non è solo un luogo di riferimento per chi ha bisogno di aiuti economici. «Sono buoni locali per svolgere le nostre attività – sottolinea la referente del gruppo -. Ci sono persone che si sono rivolte a noi per parlare e avere una parola di incoraggiamento, e chi chiede se conosciamo qualcuno che offre lavoro. Noi non siamo un ufficio di collocamento ma possiamo dare una parola di conforto a coloro che stanno vivendo un periodo difficile».

Gli utenti della Caritas serravallese sono famiglie formate da componenti di tutte le età. «Ci sono genitori giovani e chi ha sui 50 anni – mette in luce il punto di riferimento del gruppo –; ultimamente sono circa una ventina i nuclei familiari che seguiamo, ma la situazione non è stabile».

Il numero dei serravallesi che chiedono aiuto alla Caritas è altalenante in questo ultimo periodo. «In linea generale c’è chi va e chi viene – conclude Bondonno -, alcuni si sono appoggiati a noi nel periodo in cui erano disoccupati, poi quando hanno trovato un lavoro non si sono più rivolti al Centro».

Lo sportello per chi ha bisogno di un aiuto è aperto al pubblico ogni settimana. Il servizio è infatti attivo ogni sabato pomeriggio a partire dalle 15 fino alle 17.

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