Serravalle ricorda il prof Savioli: insegnava il francese col registratore

Serravalle ricorda il professore Angelo Savioli: «Ha insegnato la lingua francese a generazioni di studenti».

Serravalle ricorda il prof Savioli

Addio a uno storico professore serravallese: Angelo Savioli se n’è andato all’età di 91 anni. Molte persone lo ricordano dietro una cattedra alle scuole medie: la sua vita infatti è stata dedicata all’insegnamento. «Ha insegnato la lingua francese a generazioni di studenti serravallesi – ricorda Piera Mazzone, che è stata sua allieva -. Passando dalla scuola elementare alla media non era semplice affrontare l’alternanza degli insegnanti e le nuove materie. Il francese allora era l’unica proposta di lingue straniere ed il professor Angelo Savioli ha saputo pazientemente costruire le basi di grammatica, ortografia e sintassi per comprendere questa lingua, neo-latina come l’italiano, ma con costrutti, grafia e pronuncia differenti. Ricordo il registratore Geloso a bobine: all’inizio per noi ragazzini erano suoni incomprensibili, poi a poco a poco il Professore ci abituò ad ascoltare con attenzione e ad impegnarci in modo continuativo, ottenendo buoni risultati. Alle scuole superiori scelsi il francese come prima lingua, e così all’università. Spesso mi capita di leggere libri o articoli in lingua originale e ringrazio quel professore gentile e severo che seppe “farci parlare” francese in modo corretto, ma soprattutto ci fece conoscere la “civilisation Française”.

La musica

Savioli ha anche coltivato la passione per la musica: «Suonava il pianoforte e l’organo in chiesa, per anni diresse la Corale, credo che quello per lui fosse il modo più diretto per comunicare con Dio, alimentato da una Fede che non venne mai meno – evidenzia Mazzone -, neppure nei momenti difficili e che lo aiutò ad accettare la malattia. La sua famiglia: la moglie Pia, i figli Caterina, Giovanni e Suor Angela, ciascuno nel modo che era per loro possibile, gli sono stati vicini e lo hanno accompagnato. Personalmente lo ricorderò con affetto per avermi trasmesso non solo nozioni, ma uno stile di educazione e di riservatezza».

L’impegno per la comunità

E la stessa corale ha lasciato un ricordo per Savioli: «Caro Angelo con nostro grande rammarico, anche tu sei arrivato dove finisce il faticoso cammino di tutti noi su questa terra. Con immenso dispiacere ci stringiamo intorno a te per ricordare il fervido impegno da te profuso per la comunità serravallese e per la sua parrocchia, con la costante presenza alle messe finché la salute te lo ha permesso. Ricordiamo il tuo contributo, come organista e come primo direttore della corale parrocchiale, impegno continuato per anni. Con tanto affetto ti rivediamo tra i banchi della scuola media ad insegnare con mitezza la lingua francese e con stima ricordiamo la grande umiltà nel ricoprire una carica tanto importante come quella di dirigente dello stesso istituto. Nonostante la tristezza che portiamo nel cuore, siamo sereni nel saperti già faccia a faccia con Dio che sicuramente ti ha già accolto fra le sue braccia».

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