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Servono soldi per la chiesetta di Mera, appello anche sul web

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Il lavoro di restauro sarà suddiviso in tre lotti

A Scopello è stata lanciata una sottoscrizione per poter recuperare un affresco all’interno dell’antico oratorio della Madonna della Neve situato nel comprensorio sciistico dell’Alpe di Mera, luogo amato da molti frequentatori. In diversi punti delle pareti interne stanno affiorando i colori delle decorazioni più antiche (negli anni ’50 del secolo scorso la chiesa era stata completamente ridipinta con elementi decorativi tipici di quel periodo). La parrocchia di Scopello, proprietaria dell’edificio sacro, intende riportare all’antico splendore questa chiesa. Il lavoro di restauro sarà suddiviso in tre lotti: l’area del presbiterio compresi la volta e i due affreschi della Visitazione e della Decapitazione di Giovanni Battista (la zona dell’altare) con un costo di 13.400 euro. Da questo lavoro è escluso il restauro dell’altare ligneo. La volta della navata compresi i 4 pennacchi e le zone attorno alle finestre prevedono un investimento di 27.300 euro.  Le pareti della navata con gli affreschi del voto dei lupi e dell’Annunciazione, invece, prevedono un costo di 21.400 euro. 

E’ stata lanciata anche una “causa”  su internet per coinvolgere tutti gli appassionati di Mera per raccogliere più fondi possibili. La Soprintendenza ha già autorizzato a procedere con i lavori che inizieranno nella seconda  metà di agosto. Spiega il comitato che ha preso a cuore l’intervento: «Porteremo sicuramente a termine il primo lotto e, in base alla risposta dei contributi, intendiamo proseguire i lavori per rendere bello questo luogo di preghiera e di pace. Grazie a tutti coloro che parteciperanno, anche con un piccolo contributo, utile però per far rivivere un luogo davvero apprezzato da tante persone».

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