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«Sindaco e vice si parlano?», l’affondo di “Bentornata Borgosesia” su ginecologia

Il gruppo di minoranza guidato da Sara Costa interviene in merito al botta e risposta tra Asl e Comune sul reparto ospedaliero.

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«Sindaco e vice si parlano?», l’affondo di “Bentornata Borgosesia” su ginecologia.  Il gruppo di minoranza interviene in merito al botta e risposta Asl e Comune sulla delicata questione.

«Sindaco e vice si parlano?», Bentornata Borgosesia scrive una lettera

Dal gruppo di opposizione “Bentornata Borgosesia” riceviamo e pubblichiamo.

«La Valsesia è un territorio ampio e importante da vari punti di vista, come ad esempio il turismo. Come tale necessita una assistenza sanitaria tempestiva e con figure professionali di rilievo. Pertanto ogni individuo ha a cuore il suo buon funzionamento Siamo tutti a conoscenza delle criticità in cui versa l’ospedale: se ne parla da anni e le cose peggiorano sempre più. Apprendiamo dai giornali che il reparto di ginecologia di Borgosesia entrerà a far parte di “una struttura complessa” con il reparto di Vercelli comportando il rischio concreto di una riduzione del numero dei medici e delle ore di servizio.

L’articolo pubblicato sulla questione

Il primo cittadino è l’autorità sanitaria locale ovvero il responsabile della condizioni di salute della popolazione del suo territorio: siamo molto preoccupati, così come ogni cittadino, nel leggere le dichiarazioni su Notizia Oggi del 30 gennaio del sindaco, Fabrizio Bonaccio. Alla domanda “L’Asl di Vercelli ha indetto un bando per un posto da primario di ginecologia. Cosa non la convince?” La risposta è “E’ stato un fulmine a ciel sereno. L’Asl di Vercelli ha indetto un bando per un posto da primario per la struttura complessa di ginecologia dell’Asl che riunirà i reparti di Vercelli e Borgosesia. Lo abbiamo scoperto sul sito della azienda sanitaria, senza aver ricevuto alcuna comunicazione in merito nonostante abbiamo sempre richiesto e garantito all’Asl massima collaborazione nella gestione del delicatissimo equilibrio del nostro ospedale, unico punto di riferimento per le migliaia di abitanti della nostra valle…”
LEGGI ANCHE: Ginecologia accorpata? Borgosesia sapeva e non ha mai obiettato nulla. La replica dell’Asl

Il provvedimento che vede coinvolto il nosocomio valsesiano

In data 29 agosto scorso in occasione della conferenza dei sindaci, a cui ha partecipato, come rappresentante di Borgosesia, il vice sindaco Eleonora Guida, è stato condiviso il nuovo organigramma, poi approvato con delibera 1233 del 9 novembre 2022 e poi Recepito dalla Regione. Leggiamo che il vice sindaco nulla ha obiettato in merito alla modifica. Istintivamente ci chiediamo il sindaco e il suo vice, si parlano? Detto questo troviamo molto grave che, durante la Conferenza dei sindaci, il vice sindaco Eleonora Guida non abbia fatto mettere agli atti la contrarietà dell’amministrazione comunale a un provvedimento penalizzante per l’ospedale di Borgosesia e, soprattutto non ne siano stati informati i cittadini».

Gruppo Bentornata Borgosesia

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